LA DESIGNAZIONE. Per Rocchi Lecce-Atalanta è roba da 3° fascia arbitrale. L'esperto (di C e B) AURELIANO per questa sfida delicata. LA SCHEDA
Giallorossi all'8° precedente con il fischietto emiliano: è la 1° volta in A
ROMA - Il designatore della CAN di A e B Rocchi della Sezione AIA di Firenze ha scelto Gianluca Aureliano della Sezione AIA di Bologna per dirigere Lecce-Atalanta di mercoledì alle 18.30 al “Via del Mare”, 14° turno della Serie A di scena in infrasettimanale.
Per il bolognese classe 1980 è la prima volta a dirigere il Lecce in A. Avvocato, arbitro dal 1999, Aureliano sbarca già in C nel 2008 e resta in CAN C sino al 2013 andando addirittura oltre le cento gare dirette, una sicurezza per la categoria. Poi un'altrettanto lunghissima parentesi in cadetteria, ben 7 anni dal 2013 al 2020, quando l'accorpamento delle CAN voluto da Nicchi come ultimo atto del suo governo dell'AIA lo catapulta di diritto in A e B.
Da un paio di stagioni a questa parte il salto di qualità, con l'inserimento anche nella lista FIFA dei “varisti” ufficiali per le competizioni internazionali. Dietro al monitor, dunque, il fischietto emiliano è utilizzabile anche a livello europeo.
Con Aureliano in campo con il Lecce 7 precedenti tra 1° Divisione Lega Pro e B, con 2 vittorie, 3 pari e 2 sconfitte. Con lui 13 provvedimenti disciplinari ai danni dei giallorossi in 7 partite, 12 gialli e uno rosso ai danni di Rossettini in un Cosenza-Lecce di Serie B, alla media complessiva di 1,8 cartellini a partita.
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