LECCE - Abbiamo "aperto" i nostri microfoni a voi lettori, attraverso la nostra pagina Facebook (SE NON SEI ANCORA AMICO CLICCA QUI), per raccogliere le vostre letterine per Babbo Natale, con un quesito molto semplice: riusciremo a stare in testa o vicini alla vetta prima del panettone? Ecco le vostre risposte, rilanciate di ottimismo dopo la convincente vittoria di Agrigento.

Elio Calati - "Non è della Casertana che ci dobbiamo preoccupare, prima o poi la prendiamo, ma del Foggia, che delle squadre di testa mi sembra la più attrezzata".

Stefano Perlangeli - "Possiamo farcela, adesso che si è anche sbloccato Curiale possiamo aspettarci qualche gol in più".

Andrea Sparascio - "Ottenere 3 vittorie nei prossimi 3 turni sarebbe positivo per tutto l'ambiente. Voglio però andare oltre, perchè mi auguro di conquistare i 3 punti anche nelle prime 2 trasferte del 2016. Penso che per quella data potremo essere in testa alla classifica".

Stefano Indino - "Stiamo coi piedi per terra, ragioniamo partita per partita, nella speranza di qualche passo falso della Casertana".

Claudio Miccoli - "Adesso non esageriamo, personalmente mi accontenterei di chiudere al 2° posto il girone d'andata".

Davide Cea - "Va benissimo anche il 2° posto, augurandomi che dal mercato di gennaio arrivi una punta che ci permetta di decollare definitivamente".

Giovanni Manzo - "Non dipende solo dal Lecce, visto che la Casertana affronterà Monopoli e Messina in casa e la trasferta di Andria, dunque dubito che crollerà. Improbabile un sorpasso in tempi brevi, ma possiamo puntare a ridurre lo svantaggio. Occhio al Foggia, che per organico e bel gioco espresso può insidiare la capolista. Per noi sarà decisivo il mercato di gennaio".