FIRENZE - La Fiorentina cerca un custode della sua porta con cui costruire un futuro importante, sempre più europeo per il club di Commisso reduce da 2 finali di fila di Conference League entrambe perse.

E così dopo il dualismo consumato in questi anni tra Terracciano e Cerofolini prima, poi tra Terracciano e Christensen, la società viola ha rotto gli indugi che l'anno scorso di questi tempi le hanno fatto perdere il “treno” di mercato con la Sampdoria: tornare a tutta forza su Wladimiro Falcone, il portiere del Lecce sempre presente tra i pali in questi 2 anni giallorossi.

E proprio la costanza di rendimento e l'affidabilità spingerebbe la Fiorentina a superare sé stessa e l'offerta che lo scorso anno non è bastata a strappare il portiere alla Sampdoria che aveva contro-riscattato la proprietà dell'estremo difensore romano dopo il primo riscatto del Lecce.

5 milioni e mezzo che come detto non sono bastati alla Sampdoria e che ora, al doppio quasi, sono proposti al Lecce. 10 milioni per avere Falcone tra i pali.