TORINO - Prima di Torino-Lecce il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha incontrato il doppio ex della gara Lys Gomis, che in giallorosso ha difeso i pali del Lecce nella stagione 2016/2017 alternandosi in porta con Bleve.

Da qualche mese fuori da tutti i suoi problemi, Gomis ha confessato in alcune interviste di essere finito nel dramma dell'alcolismo e della droga e di aver convissuto con questo doppio enorme problema per diverso tempo, finendo per trascinare la sua vita al limite del burrone…

Sticchi Damiani ha regalato una maglietta da portiere all'ex numero 1 giallorosso, che sarà coinvolto nei progetti del Lecce sul campo della prevenzione delle tossicodipendenze e dall'alcolismo. Ne ha dato notizia, commosso, lo stesso Gomis. Ecco le sue parole raccolte attraverso i social.

Gomis commosso, il Salento non l'ha dimenticato - “Il calcio mi ha portato ovunque, ma la piazza di Lecce mi ha dato qualcosa ancora oggi come uomo, dimostrando di non avermi dimenticato. Ho indossato quella maglia ed è stato un onore, magari in campo non ho reso ma vedere che c'è stima verso di me come uomo mi fa capire che ho vinto e che posso continuare a vincere la mia battaglia. Grazie al Lecce andrò assieme al ‘Narconon Piemonte’ a raccontare la mia storia ai calciatori delle giovanili e alle loro famiglie per aiutare la prevenzione: sono orgoglioso di essere di nuovo nei progetti del Lecce”.