LECCE - Un “pazzo” Lecce pareggia 3-3 con la Ternana, in una partita incredibile condita da reti, emozioni e errori clamorosi. Non bastano gli acuti di Majer e Strefezza, che oltre al centro del momentaneo 2-1 realizza anche il gol del momentaneo 3-2 grazie alla complicità dell'ennesimo errore della gara, questa volta di marca rossoverde. Svanisce per i ragazzi di Baroni l'opportunità di passare una notte in testa alla B.

Botta e risposta - La formazione è vicina a quella attesa alla vigilia, con Olivieri al centro dell'attacco (male), Bjorkengren preferito a Gargiulo (male pure lui) e Calabresi a sorpresa a destra in difesa per Gendrey (male anche lui). Insomma, le scelte alla fine non daranno ragione a Baroni. Partenza confusionaria, con la Ternana subito pericolosa con una doppia conclusione di Partipilo: si oppone Gabriel in entrambi i casi. Ma al 10' il portiere brasiliano nulla può su un perfetto diagonale di Falletti che servito da uno scatenato Partipilo porta gli umbri in vantaggio. Il gol della Ternana scuote il Lecce che pareggia dopo pochissimi secondi, con un tocco sotto porta da attaccante consumato di Majer che si fa subito perdonare la scialba prestazione di Frosinone.

Urlo Strefezza - Nonostante il pari il Lecce torna a soffrire la vivacità ospite, ma con il passare dei minuti riprende campo. Olivieri si “divora” l'occasione del sorpasso solo davanti a Iannarilli che respinge di piede, poi ci pensa Strefezza a far esplodere i 10mila del “Via del Mare”: gran destro dalla distanza su assist di Majer e Iannarilli questa volta non può nulla.

Altalena - La ripresa si apre ancora con un'altra occasione sprecata da Olivieri, malamente, sempre in condizioni estremamente favorevoli davanti al portiere. Arriva inesorabile, dunque, il pari della Ternana: siamo al 12', Barreca appoggia all'indietro per la costruzione dal basso affidata a Gabriel che stoppa qualche centimetro troppo lungo, si avventa Donnarumma e scaraventa in porta da mezzo metro. Il brasiliano del Lecce si dispera, lo consola il “Via del Mare” che si scioglie in un lungo applauso di consolazione. Come nel primo tempo la gioia umbra dura qualche secondo che arriva subito il 3-2 Lecce, su un tiro di Strefezza corretto in porta in maniera decisiva da Boben che goffamente spiazza il suo portiere. Prima della mezz'ora il pari di Partipilo, con un bolide imprendibile sotto l'incrocio dei pali. Solo dopo inizia il valzer dei cambi, con Baroni che le prova tutte per tornare in vantaggio nuovamente, senza successo. Al 90' è Hjulmand a sfiorare l'angolino con una botta in diagonale, prima di cinque minuti di recupero convulsi ma infruttuosi. Continua la serie positiva di un Lecce che però ha smarrito la strada dei tre punti.

TABELLINO

LECCE - TERNANA 3-3

Marcatori: Falletti al 10' p.t., Majer all'11' p.t., Strefezza al 43' p.t., Donnarumma al 12' s.t., Strefezza al 13' s.t., Partipilo al 28' s.t.

Lecce (4-3-3): Gabriel; Calabresi, Dermaku (dal 36' s.t. Meccariello), Lucioni, Barreca; Majer (dal 41' s.t. Listkowski), Hjulmand, Bjorkengren (dal 29' s.t. Gargiulo); Strefezza (dal 41' s.t. Paganini), Olivieri (dal 29' s.t. Rodriguez Delgado), Di Mariano. (Bleve, Vera Ramirez, Helgason, Bjarnason, Gendrey, Gallo, Blin). Allenatore Baroni.

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Diakite (dal 35' s.t. Ghiringhelli), Kontek, Boben, Martella; Proietti (dal 26' s.t. Paghera), Koutsoupias (dal 26' s.t. Agazzi); Partipilo, Falletti, Capone (dal 20' s.t. Pettinari); Donnarumma (dal 35' s.t. Salzano). (Vitali, Krapikas, Celli, Furlan, Mazzocchi, Capuano, Peralta). Allenatore Lucarelli.

Arbitro: Paterna di Teramo (Cecconi-Barone, IV Ufficiale Di Francesco, VAR Abisso, AVAR Pagliardini).

Note: ammoniti Boben, Salzano, Iannarilli, Meccariello, angoli 8-5, recupero 0' p.t., 5' s.t.