Su SoloLecce.it. LE PAGELLE POCO SERIE. Non prendetele sul serio
Tornano le nostre "freddure" sulla prestazione dei giallorossi: da non perdere
BERGAMO - Anche per questo turno di campionato ecco le pagelle poco serie di SoloLecce.it. Da non perdere, ma anche da prendere non troppo sul serio…, mi raccomando!
FALCONE - Pagella facile facile, la media tra il 4 per una leggerezza che da sola riapre una partita che puzzava di morto e il “miracolo” su Muriel, da 8. In mezzo tante altre parate di media entità. VOTO 6.
GENDREY - Settimana dopo settimana più padrone. Stravince il duello con Maehle facendolo a fettine. Mica è cosa da poco… VOTO 7.
BASCHIROTTO - In questo momento di forma potrebbe marcare anche Mbappé e Messi, ne uscirebbero come due salamini sulla piastra bollente. Per 100 minuti, compresi i recuperi, Hojlund si chiede chi diavolo gliel'ha fatta fare a non darsi malato… Ingiocabile: arriva sempre prima dell'avversario. VOTO 8.
TUIA - Al “brivido” quando si aggrappa a qualche maglietta di troppo in area rischiando il rigore, poi offre senso della posizione e esperienza, pulendo l'area quando è necessario. Buoni segnali. VOTO 6.5.
CECCARONI - Bell'esordio: ci mette la testa ed è preciso in uscita nelle occasioni confusionarie del finale. VOTO 6.5.
GALLO - Primo tempo alla Cabrini, Zappacosta è costretto a uscire col mal di mare. Gran bella partita. VOTO 7.5.
BLIN - Simbolo del Lecce (con Baschirotto). Lotta con ardore su tutti i palloni, finalmente timbra il primo gol in A e si batte il petto da innamorato di questa maglia. E' un gol che ci rende molto felici: questo ragazzo, comprimario in B, ha dimostrato a tutti col tempo e col lavoro quanto vale. Se Hjulmand un giorno sarà chiamato dal grande calcio non saremo tristi neppure un secondo. “Capitan futuro”. E' il migliore in campo. VOTO 8.
HJULMAND - Dispensa saggezza in mezzo al centrocampo dell'Atalanta. E' qualche spanna sopra tutti. Si vede… VOTO 7.5.
MALEH - Uscite col pallone al piede ne finisce poche, spesso si perde attorcigliandosi nelle sue iniziative. Ma è un generoso e dietro dà battaglia. VOTO 6.
ASKILDSEN - Bambino timido in mezzo a una vasca con 21 squali. Deve crescere tanto in consapevolezza. VOTO 6.
BANDA - Avvia molte azioni, ne porta a compimento poche. Non è giornata di bocciature, lo salviamo per la “garra” che ci mette. VOTO 6.
STREFEZZA - Detta l'assist per Blin, poi nel suo scorcio di partita fa la solita danza sulle punte. Classe infinita. VOTO 6.5.
CEESAY - Si regala 30 secondi alla Eto'o, poi torna tranquillamente quello di sempre. Ma il gol “spacca” la partita e riempie il Lecce di consapevolezza. Lo vorremmo più partecipe nel resto del tempo. VOTO 7.
COLOMBO - Abbiamo fatto fioretto… Niente insufficienze, quindi è condonata pure la sua prova a metà tra l'indolente e lo scocciato. Contribuisce al finale tenendo lontano qualche pallone, almeno. VOTO 6.
DI FRANCESCO - Gara di tantissima sostanza. Qualche gol in più lo meriterebbe come premio al sacrificio. VOTO 6.5.
OUDIN - Versione Baschirotto ramazza via palloni nel finale. Si guadagna la pagnotta. VOTO 6.
BARONI - Tutti in piedi: ammazza Gasperini dal 1° al 100° minuto che fanno 200 se ci mettiamo la lezione dell'andata al “Via del Mare”. Bravo mister, davvero complimenti: hai tanti meriti. VOTO 8.
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