GUAIO PACILLI: è frattura. 2 dita ko
Ecco la diagnosi dell'infortunio all'esterno offensivo
LECCE - Già ieri nei nostri resoconti dal "Via del Mare" vi avevamo fatto la prima diagnosi in tempo reale, purtroppo confermata dagli esami strumentali (CLICCA QUI PER RILEGGERE): è frattura del 3° e del 4° metacarpo della mano sinistra, per Mario Pacilli, uscito al 38' del 1° tempo di Lecce-Reggina (FOTO SOPRA IN AZIONE PROPRIO AL MOMENTO DELL'INFORTUNIO, FOTO SOTTO I SOCCORSI).
Il calciatore, dopo gli esami radiografici a cui si è sottoposto già in mattinata, dovrà essere trattato come si fa in questi casi, con delle moderne fasciature rigidissime che potranno evitare di "steccare" la mano. Bisognerà comprendere però, a margine, quanto il calciatore potrà allenarsi con i compagni in settimana, a livello di autonomia nei movimenti. Una grana per Padalino, che sino ad oggi aveva contato su tutta la rosa con grande abbondanza di scelte.
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