LECCE - Anche per questo turno di campionato ecco le pagelle poco serie di SoloLecce.it. Da non perdere, ma anche da non prendere troppo sul serio…, mi raccomando!

FALCONE - Una volta va per i prati e fa rigore, per il resto resta inchiodato alla sua linea di porta raccogliendo palloni in fondo al sacco. Anche lui sta perdendo una marea di certezze, con ovvie conseguenze. VOTO 4.

GUILBERT - “Ci alleniamo in un albergo, su un terreno di gioco di merda”. Acaya sarà anche un posto di merda (condividiamo), ma lui è davvero un terzino destro di merda. VOTO 4.

BASCHIROTTO - Inadeguato. VOTO 4.

JEAN - Inadeguato e imbarazzante. Una comica. VOTO 4.

DORGU - Un pericolo pubblico: firma 2 assist, ma sono per l'Inter. La testa è altrove. VOTO 4.

COULIBALY - Calamità naturale. VOTO 4.

RAMADANI - Entra con il chiaro obiettivo di sistemare le cose sfornando palloni persi e assist all'Inter. Che fanno comodo. VOTO 4.

PIERRET - Uno preso per strada ai giardinetti sarebbe meglio: non ha visione di gioco, non ha velocità, non ha fisicità, non vince un contrasto. Uno così come pretende di poter fare il centrocampista, di stare in mezzo a un posto dove si aggirano Mkhitaryan, Zielinski e Frattesi? Che vergogna vedergli calcare i campi della Serie A… VOTO 4.

KABA - Con quei piedi potrebbe far resuscitare anche i morti, ma solo per farli scappare via a gambe levate. Inadeguato a qualunque latitudine di calcio. VOTO 4.

HELGASON - E' quello coi piedi nobili lì in mezzo. Pensa gli altri. Vederlo “correre” ti mette rabbia: quei passettini senza spinta, quasi sul posto, quella corsetta da parco pubblico a 80 anni. Mamma mia… VOTO 4.

MORENTE - Di nome e di fatto. VOTO 4.

KARLSSON - E' qui da tanto, già, e ancora deve abbattere il muro dei 10 minuti in campo. Passeggiatore della domenica sera. S.V.

KRSTOVIC - Deve fare pressing sulla difesa avversaria, difendere il pallone e poi farsi anche assist. Non tutto gli può riuscire. VOTO 4.

BURNETE - Messo dentro per dire ai parenti stretti o a qualche scemo sul mercato che ha fatto un'altra presenza in Serie A. S.V.

PIEROTTI - L'unico con le palle nelle mutande. E' il migliore del Lecce. VOTO 6.

GIAMPAOLO - Il suo piano partita? Mettere di fronte al centrocampo dell'Inter Pierret e Helgason, praticamente consegnandoli a un campo di sterminio. Il resto del piano partita è palleggiare in faccia ai nerazzurri in costruzione dal basso, dimostrando di essere di pari livello evidentemente. I risultati? Si sono visti. Guida degna dei suoi calciatori: imbarazzante. VOTO 4.