La grafica: ecco il Lecce con Curiale
La formazione giallorossa in attesa anche di Liviero
LECCE - Prende forma, il Lecce si plasma lentamente, con mosse oculate, ma con grandi prospettive.
Sopravvisuti - Rispetto allo scorso anno la formazione dei "potenziali" titolari è già cambiata per 8/11; restano punti fermi, per la nostra valutazione, il solo Papini (capitano), Vinetot (se non arriverà un altro centrale) e ovviamente il bomber Moscardelli. Lepore potrebbe perdere quel posto "provvisorio" che gli abbiamo dato a sinistra in difesa, con l'arrivo nelle prossime ore dello juventino Liviero. Partenza in panchina oppure cessione per i vari Abruzzese, Doumbia, Carrozza, Mannini, Herrera, che al massimo saranno alternative, come Salvi, quella di maggiore spessore tecnico, un lusso con Lepore che pure può fare molti ruoli del centrocampo.
Cosa cambia - Rispetto alle precedenti grafiche con l'arrivo di Curiale abbiamo provato ad aumentare il potenziale offensivo del Lecce, dal 4-2-3-1 al 4-3-1-2, che Asta è in grado di interpretare indifferentemente e che non è stato utilizzato in questa fase soltanto per l'assenza di una punta di livello da affiancare al "Mosca", come invece Curiale. Fondamentale la posizione di Vécsei alle spalle delle punte, con un tris di centrocampo solidissimo con De Feudis, Papini e Surraco, tecnica e quantità ben mescolate. Dietro subentrerà Liviero lungo l'out di sinistra, con Gigli-Vinetot coppia centrale giovanissima e forse bisognosa di un altro elemento in entrata di grande affidamento (Cosenza è ora infortunato). A destra buona batteria di alternative, con Lo Bue e Beduschi, senza dimenticare che Lepore può interpretare decine di ruoli (gli manca quello di portiere...) e che sarà tesserato Legittimo, come ulteriore alternativa a sinistra.
Commenti