Comproprietà: Lecce saluta Luperto e Nunzella
I 2 baby resteranno a Napoli e Lanciano
LECCE - In attesa di definire la situazione societaria il Direttore Sportivo Antonio Tesoro torna in azione per definire le ultime operazioni prima del disimpegno familiare dal club.
Comproprietà - La scadenza più imminente è quella del 30 giugno, data entro la quale vanno definite le comproprietà. Per il Lecce sono in ballo i cartellini di Luperto e Nunzella, rispettivamente a metà con Napoli e Lanciano. Anche se c'è ancora un po' di tempo per trovare gli accordi con le società, già trapela che il destino dei 2 ragazzi salentini sembrerebbe gà deciso.
Saluti - Luperto resterà a Napoli, Nunzella a Lanciano. Per i 2 ragazzi cresciuti nel vivaio giallorosso non ci sarà un futuro nel Lecce, per motivi diversi. Luperto è infatti tenuto in grande considerazione dal club partenopeo, che sembra disposto anche ad un sacrificio economico per confermarlo. La metà del cartellino era stata valutata attorno ai 100mila Euro al momento della firma della compartecipazione. Ora la trattativa per il riscatto definitivo è libera, visto che non c'è un prezzo già fissato. Di sicuro il Lecce potrà monetizzare garantendosi una plusvalenza, visto che il valore del ragazzo (che ha già debutatto in A con il Milan) è senza dubbio lievitato in questi ultimi mesi. Nunzella invece non verrà riscattato e resterà a Lanciano, perchè è necessità dei Tesoro allegerire quanto più possibile la voce "costi" della società in vendita.
Ultimo atto - Quelli di Luperto e Nunzella saranno gli ultimi casi di compartecipazione da risolvere per il club gialloroosso. Il calcio italiano dal prossimo mercato dirà infatti addio alle comproprietà. La formula, che consente a 2 società di spartirsi la proprietà del cartellino di un giocatore, andrà infatti definitivamente in soffitta, costringendo i club italiani ad adeguarsi alle norme sono già in vigore nei maggiori campionati europei.
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