De Feudis: "a Lecce con voglia e umiltà"
Il centrocampista al nostro taccuino per la 1° intervista in giallorosso
LECCE - Giuseppe De Feudis in questo momento rappresenta il "pezzo da 90" del mercato del Lecce. E dopo la sfida vinta ai rigori con il Catanzaro (ha ben figurato con accanto Papini a fare le "dighe" in mezzo al campo) ora subito gli tocca la sua ex squadra, il Cesena di cui è stato capitano.
Esordio - "E' stato davvero bello vedere lo stadio con quel colpo d'occhio, mi auguro che l'entusiasmo cresca attorno a questa squadra. Noi abbiamo grande giovamento dalla spinta e dall'incitamento del pubblico".
La scelta - "Sono arrivato in questa categoria con umiltà e voglia di mettermi al servizio della squadra e di questa società, che mi ha colpito per la sua progettualità. Sono contento di aver trovato un bel gruppo, un mix che sembra perfetto tra giovani desiderosi di mettersi in mostra e elementi più esperti, che sanno tenere e mantenere tensioni ben più importanti che nel calcio giovanile".
Cesena addio - "Si è chiuso un ciclo, sono cose che fanno parte del calcio, non sarò il primo e non sarò nemmeno l'ultimo. Ho lasciato la maglia bianconera con la consapevolezza di aver dato tanto per quei colori. Arrivai in Romagna che ero appena vent'enne, mi hanno accolto con grande affetto e calore, ho cercato di ripagare tutti con lo stesso affetto, con il massimo impegno e qualche importante vittoria. Il destino ha voluto che la prossima partita sia proprio con il Cesena, spero di ricevere una buona accoglienza".
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