LECCE - Si è concluso con un successo numerico che balza alla ribalta nazionale dell’AIA, il corso arbitri della sezione leccese guidata da Paolo Prato (ex arbitro Can PRO).

Dopo un lungo reclutamento tra le scuole superiori del Salento e le campagne pubblicitarie e informative sui media l’AIA Lecce da ieri ha ben 64 nuovi arbitri (FOTO SOPRA), che adesso opereranno dalle categorie provinciali in poi, sino ad in seguire il sogno di arrivare al livello nazionale.

Il gruppo di nuovi arbitri leccesi, composto da 61 ragazzi e 3 ragazze, in gran parte 15enni, ha seguito un ciclo di lezioni di ben 40 ore sul regolamento del calcio, affidato all’istruttore Riccardo Panarese (arbitro Can PRO), che è stato affiancato nel suo lavoro dai collaboratori del corso Gianmarco Spedicato (assistente arbitrale in regione), Simone Petracca (arbitro CAI) e Mattia Politi (arbitro in CAN D)

Tra i momenti più interessanti del corso la visita del leccese Danilo Giannoccaro ai giovani corsisti. Il designatore della Lega Pro ha intrattenuto i ragazzi svelando gli aneddoti della sua carriera arbitrale, che l’ha portato in Serie A per un decennio. Martedì i ragazzi hanno poi tenuto l’esame di qualifica alla funzione arbitrale (la commissione era composta dal rappresentante regionale degli arbitri Valerio Vasquez e dal VicePresidente della vicina Sezione di Taranto Leonardo Sansolino): ottimo il grado di preparazione raggiunto, che ha consentito ai nuovi arbitri di essere promossi.

Si allarga a dismisura, dunque, la famiglia arbitrale leccese, che accogliendo questi 64 nuovi arbitri arriva a toccare la cifra record di 244 associati, per un movimento in grande crescita.