LECCE - Tornano anche questa settimana le nostre "PAGELLE MAZZARE", la versione in salentino delle pagelle ignoranti che oramai imperversano per il web e spopolano soprattutto tra i giovanissimi.

Vediamo come ha visto i giallorossi ieri il nostro mazzarissimo pagellista, tornato al lavoro dopo una settimana di sosta a causa di una multa per ubriachezza molesta.

PERUCCHINI, voto 6,5: scende in campo tranquillo perché gli dicono che l'avversario più forte è Scarsella. Peccato si trattasse del cognome e non del loro livello tecnico, infatti dopo aver passato la prima ora di partita a whatsappare con gli amici, è costretto nel 2° tempo a un paio di interventi salva-risultato. DOPPIA SPUNTA BLU!

BEDUSCHI, voto 6,5: ha ufficialmente ha scalzato dai titolari Lo Bue, che torna comunque sempre utile per la grigliata del giovedì. Dalla sua parte non si passa: CON BEDUSCHI, NE BUSCHI!

CAMISA-FREDDI, voto 6,5: ormai coppia solidissima, gli attacchi avversari li lasciano totalmente indifferenti: non li fanno... NE' CALDO NE' FREDDI!

LIVIERO, voto 6,5: viene della Juventus, gioca sulla fascia, corre tutta la partita e crossa: per tanti aspetti, eccetto l'altezza, ricorda SOLDATINO DI LIVI...ERO!

DE FEUDIS, voto 6,5: il suo cognome nel Salento è destinato a essere storpiato in "De Feudissi" ma questo non sembra deprimerlo: sfodera una buona prova, facendo da collante tra il centrocampo e l'attacco. VINAVIL!

SUCIU, voto 6: prima del match Asta gli ha svelato che è autorizzato anche a crossare oltre che a fare il retropassaggio al compagno più vicino. I tifosi lo vedono giocar bene e pensano a uno scambio di persona: RISORTO!

LEPORE, voto 7: con la fascia di capitano si gasa come un bambino alla prima dei "Minions". Si smandibola per tutto il campo per oltre 90 minuti non sbagliando quasi nulla, tanto che anche all'arbitro Piccinini ogni tanto scappa un... "INCREDIBILE"!

SURRACO, voto 6,5: dai suoi piedi nascono azioni pericolose più di quanto dalle mani di un'ostetrica del "Vito Fazzi" nascano bambini. Tira in porta una punizione da 250 metri e quasi segna: INSOSTITUIBILE!

DIOP, voto 5: prova a dare un senso alla sua partita per 3 volte tirando in porta, senza esito. Per il resto si dimostra statico come un pioppo anzi come un PIOPP!

DOUMBIA, voto 5,5: il gol non è il suo forte e lo dimostra il fatto che lo sfiora colpendo la traversa solo quando in realtà voleva crossare. Le sue giocate suscitano il medesimo entusiasmo in Curva Nord e in Curva Sud, che però è chiusa al pubblico. Trottolino a vuoto DUDU'-DADADA'!

Allenatore ASTA, voto 6: ogni volta che l'arbitro fischia una punizione e tira fuori la bomboletta con la schiuma da barba lui si mette a piangere perchè gli viene in mente Moscardelli. La formazione comincia a delinearsi, il gioco si intravede ma la squadra non segna neanche sotto tortura. Negli spogliatoi a fine gara è stato chiaro: coi pareggi... ORA B-ASTA!

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