ROMA - La FIGC ha ufficialmente escluso anche l'Avellino dal campionato di Serie B. Dopo Cesena e Bari fallite paga anche la società campana, per la presentazione di una fideiussione da 800mila Euro per iscriversi al campionato emessa da una società a rischio, con un rating giudicato insoddisfacente dai criteri federali.

La società del patron Taccone farà ricorso al CONI, che dovrà esprimersi entro il 27 luglio termine ultimo per i ripescaggi.

Come preannunciato molte settimane addietro da SoloLecce.it, sotto una valanga di critiche e di insulti per aver preso in considerazione anche il Catania (sono decadute le incompatibilità al ripescaggio per le vicende del calcioscommesse del passato, almeno secondo noi), con i siciliani potrebbero essere ripescate Novara e Siena, con Entella e Ternana che minacciano ricorsi per tutta l'estate. Tra queste quattro squadre, ragionevolmente, usciranno fuori le tre ultime partecipanti alla prossima Serie B (CLICCA QUI PER L'ARTICOLO DI SOLOLECCE.IT DELLO SCORSO 19 GIUGNO CHE ANNUNCIAVA LA LEGITTIMITA' DEL RIPESCAGGIO DEL CATANIA).