LECCE - Vigilia di campionato per le ragazze della Salento Women Soccer, che domani sfideranno il temibilissimo Chieti capolista sul sintetico del "Fabrizio Miccoli" di San Donato di Lecce (calcio d'inizio alle 15). Noi abbiamo sentito uno dei difensori centrali di mister Indino, Marta Longo (FOTO SOTTO), che nelle ultime settimane ha contribuito ad alzare il muro difensivo delle giallorosse.

Passione - "La mia passione per il calcio nasce da bambina, grazie all'amore che aveva per il pallone mio padre. Con lui guardavo le partite e con il pallone sono cresciuta. Lo sport è anche parte importante della mia vita, visto che studio da fisioterapista, nella speranza futura di poter coniugare il mio lavoro con questo fantastico sport".

Miti - "Mi sono avvicinata al calcio negli anni 2000, dunque il Mondiale di Germania 2006 è stata la definitiva scintilla: ovviamente il mio mito è il Pallone d'Oro Fabio Cannavaro, il capitano di quella fantastica Italia. Senza dimenticare il talento di Del Piero".

Il prossimo impegno - "Con il Chieti scendiamo in campo con la massima umiltà, visto che avremo davanti una delle squadre più attrezzate del campionato. Sarà però nostro dovere provarci e mettercela tutta, con la tranquillità importante che ora possiamo guardare ad ogni impegno con la salvezza in tasca: di sicuro vogliamo fare bella figura davanti ai nostri tifosi".

Finale sereno - "Nelle prossime giornate abbiamo il dovere di crescere in classifica, di scalare qualche posizione e fare più punti possibili, per mandare positivamente in archivio questa bella stagione".