CORVINO "CARICA" LA VIGILIA LECCE: "voglio attenzione massima. Siamo al momento decisivo del campionato"
Sogna una gran bella impresa, il DS del Lecce che dai giallorossi vuole il massimo contro una grande squadra come la Roma
LECCE - A poche ore da questo impegno durissimo del Lecce contro la Roma 3° forza del campionato e nel suo momento migliore, smaltite oramai le scorie dell'eliminazione di Coppa Italia e disinnescato il “problema” Zaniolo, è tornato a parlare il Responsabile dell'Area Tecnica del Lecce Pantaleo Corvino. Con parole importanti, motivazionali per i giallorossi. Eccole.
L'attesa - “L'attenzione deve essere al massimo, siamo nel momento decisivo della stagione e con davanti uno scoglio grosso da superare, quasi impossibile se restiamo a un'analisi sulla carta. La Roma è una grande squadra, queste sfide possono portare timore reverenziale. Dico al mio Lecce di non averne, di andare in campo a cercare l'impresa”.
L'analisi - “La Roma sin qui ha ‘bucato’ solo la gara di Coppa Italia con la Cremonese, ma ci può stare nel quadro di una stagione in cui sta facendo benissimo. Il Lecce deve contrapporsi a tanta qualità con le sue armi, consapevole che ne abbiamo perse 2 nelle ultime 10. Qualche cosa vorrà dire, anche noi abbiamo delle carte da giocare”.
L'avversario, il “rivale” di mercato - “La Roma ha vinto la Conference League, c'è stato un gran lavoro dentro e fuori dal campo da Mourinho a Tiago Pinto sul mercato. Lui è bravo, riesce a essere manager, a incidere sulla società dove lavora come si faceva una volta, come piace a me. Per il resto il concetto di Direttore Sportivo è molto cambiato in peggio, secondo me, con competenze alterate e che non sono quelle di una volta”.
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