MONDO ULTRA': la Curva del Milan fa EMOZIONARE L'ITALIA. La coreografia del derby è per medici e infermieri
Serata emozionante a "San Siro", dove il grande pubblico è potuto tornare allo stadio dopo l'emergenza sanitaria
MILANO - Anche il mondo ultrà non dimentica lo sforzo professionale e il sacrificio in termini di vite umane del personale medico e paramedico italiano impegnato in questi anni di pandemia.
Per questo per la prima volta la classica imponente coreografia del derby di Milano tra Milan e Inter non ha visto protagonista gli sfottò dell'una o dell'altra Curva, ma si è trasformata in un atto d'amore, un ringraziamento nei confronti di tutti gli “angeli” del coronavirus.
La coreografia, in due momenti, ha rappresentato prima il tracciato di un elettrocardiogramma che componeva la scritta “Grazie”, seguita dall'esibizione di un enorme bandierone nello stile della Curva milanista, con medici, operatori sanitari e pazienti abbracciati insieme. Sopra, fisso, lo striscione “Milano non dimentica”.
La scelta della Curva Sud del Milan, non c'è che dire, è stata particolarmente apprezzata non solo dal pubblico presente allo stadio, che si è sciolto in un lungo applauso, ma anche oggi da tutto il mondo del calcio.
Commenti