LECCE - E' soddisfatto del punto e della prestazione dei suoi.

Marco Baroni raccoglie quanto di buono resta di questo Lecce-Fiorentina appena andato in archivio. Ecco con quali parole a commento della prestazione del Lecce.

Bicchiere mezzo pieno o… - “In Serie A si può prendere gol, ma è vero anche che nel 1° tempo potevamo farne qualcuno in più noi. Tanti palloni veloci non sono finiti dentro per centimetri. Sul pari ti torna il timore che la puoi perdere, quindi ti compatti e anche il punto lo difendi. La classifica non rende merito a questa Fiorentina, sa mettere sotto tutti e il Lecce invece ha tenuto testa bene. Il percorso è questo, ci manca la vittoria casalinga ma ci riproveremo presto”.

2° tempo male - “Abbiamo sbagliato anche cose facili, oltre che l'ultimo passaggio in zona gol. Dobbiamo crescere, è ovvio che vorremmo fare due tempi uguali al 1°”.

L'attesa per i cambi - “Avevo delle situazioni da valutare, Gallo con i crampi e Pezzella che non stava bene, ho aspettato perché avevo un solo ‘slot’. La squadra ho visto che si aiutava comunque anche nella stanchezza e nella sofferenza e non ho cambiato”.

Partite ravvicinate - “Ora ci servono Oudin e Di Francesco, vedrete, ci sarà spazio per tutti. Sulle iniziative di Banda poi devono scendere anche le mezzali”.

Baschirotto spostato - “Volevo centimetri e struttura a destra. Gendrey è stato penalizzato ma era un passaggio da fare, volevo capire se Baschirotto anche riportato a destra poteva far bene. La scelta è stata in questa direzione. Alla fine sono contento della sua prestazione, di quella di tutta la difesa e di tutti i ragazzi”.