LECCE - Il blitz di Monopoli alla 1° giornata è un segnale importante, anche perchè può finalmente invertire la rotta delle ultime stagioni, con un Lecce sempre a rincorrere.

Da 3 anni a questa parte il cammino dei giallorossi è stato sempre penalizzato da una partenza lenta, che poi ha costretto la squadra ad affanose rimonte, pagate duramente e puntualmente a fine stagione, quando la squadra è arrivata regolarmente "cotta" all'appuntamento con la volata promozione.

Nella stagione 2013/2014 il fondo del barile: 5 sconfitte di fila, vergognose per una squadra che avrebbe dovuto dominare il campionato (inizia Moriero con Salernitana, L'Aquila, Benevento e Catanzaro, completa l'opera Lerda cadendo anche a Perugia).

Appena 8 punti su 15 nelle prime 5 giornate l'anno dopo: altra roboante sconfitta storica con la Lupa Roma, poi una lenta ripresa, ma -5 dalla vetta già dopo 1 mese di campionato (in panchina c'era Lerda).

Va malissimo a Asta, siamo allo scorso anno: 6 punti in 6 partite, media da zona retrocessione, tanto che il tecnico (FOTO SOPRA) salta subito e lascia il posto a Braglia, costretto pure lui a una rimonta impossibile.

Quest'anno è arrivato il momento di cambiare marcia.