PADOVA - E' morto nella notte a Padova l'ex allenatore, consulente e esperto di mercato Gianni Di Marzio. Aveva 82 anni, è stato alla guida anche del Lecce in anni non facili, nel biennio 1980-1982, in Serie B.

Di Marzio risollevò il campionato dei giallorossi nella prima stagione 1980/1981, subentrando a stagione in corso a Mazzia dopo la rovinosa sconfitta di Rimini (4-0). Il nuovo tecnico riuscì a portare il Lecce alla salvezza al 9° posto e l'anno dopo a un'altra salvezza, meno comoda e un po' più affannosa, prima di lasciare la panchina al successore, Mario Corso.

Di Marzio è ricordato per aver portato in A il Catanzaro, il Catania, per aver riportato la Serie B a Cosenza dopo ben 24 anni dopo l'ultima volta, per aver guidato un Napoli sorprendente in A al 5° posto e sino in Finale (poi persa) in Coppa Italia con l'Inter.

L'allenatore campano è stato anche lo scopritore “ufficiale”, riconosciuto, del talento di Diego Armando Maradona. Di Marzio consigliò l'acquisto di questo ragazzino al Napoli molti anni prima che diventasse un calciatore affermato. Un affare che non venne chiuso a causa delle regole rigidissime sull'acquisto di giovani calciatori stranieri in tempi di frontiere chiuse verso i non italiani. Maradona arrivò poi al Napoli anni dopo, quando già si era imposto al grande pubblico, dal Barcellona per 13,5 miliardi di Lire di allora.