LECCE - Sono giorni felici per Federico Brancolini, tornato alla vita dopo il mancato rinnovo del contratto con la Fiorentina e la decisione drastica della società viola di tenerlo fuori rosa per un anno intero, sino a scadenza naturale del suo legame con la società del Presidente Commisso.

Da qualche settimana è un calciatore del Lecce per i prossimi cinque anni ed oggi è stato presentato alla stampa dal Responsabile dell'Area Mercato Corvino e dal DS Trinchera.

Ecco l'intervista che abbiamo realizzato con il nuovo portiere giallorosso, qui in sintesi e sotto nella versione integrale video.

Anno complesso - “Arrivo da un anno non semplice, perché mi sono dovuto allenare sempre da solo. Mi hanno tolto quel che amavo di più, giocare e stare con il gruppo, ma con la testa e con il cuore ho lavorato mattina e pomeriggio senza perdermi mai una giornata di allenamento personale, per il mio bene e il mio futuro, rifugiandomi nella famiglia per avere un adeguato supporto morale. Firenze è il mio passato, il 29 luglio 2020 ho toccato il cielo con un dito esordendo in A, poi da quel momento in poi solo incomprensioni. E' il passato, pensiamo al Lecce”.

Scelte - “Ho avuto delle offerte, ma quando ha chiamato Corvino non ho avuto dubbi, mi è scappato un sorriso finalmente a 32 denti, un po' di felicità. In ritiro ho trovato un gruppo che sputa sangue e fatica e che fuori è una famiglia, sono felice e orgoglioso di farne parte. Ho una gran voglia di giocare, sono qui perché ci sono progetti importanti sul mio futuro”.

Caratteristiche - “Come portiere devo migliorare tanto, sotto diversi punti di vista. Mi sento forte nelle uscite, ma dopo un anno da solo è ovvio che devo recuperare su tutto. Non mi pongo limiti, voglio crescere e fare bene”.