TUTTO INSABBIATO, NESSUNO NE PARLA. Il portiere dell'Udinese al centro di uno scandalo scommesse? C'è l'indagine
Come può evolvere la classifica in Serie A in caso di coinvolgimento del club friulano? Vi spieghiamo la normativa federale
UDINE - Il 25enne portiere dell'Udinese Maduka Okoye è al centro di una indagine della Procura della Repubblica di Udine per un flusso di scommesse anomale registrate in occasione di Lazio-Udinese dello scorso 11 marzo.
Secondo l'accusa il portiere si sarebbe fatto ammonire appositamente per centrare una scommessa sulla sanzione del cartellino giallo ai suoi danni.
Nel registro degli indagati anche il titolare di una pizzeria frequentata abitualmente da calciatori dell'Udinese, almeno stando a quanto riportano le fonti locali friulane che su questo “caso” si sono scatenate giustamente in queste ore, nel silenzio o quasi della grande stampa sportiva.
L'ipotesi di reato è truffa, a far scattare l'indagine è stata una segnalazione di SNAI che ha rilevato scommesse per importi molto elevati legate all'ammonizione di Okoye che poi al 20° del 2° tempo di Lazio-Udinese si è effettivamente verificata.
Oltre alle possibili conseguenze penali il calciatore rischia da 1 sino a 4 anni di squalifica da tutte le competizioni (pena massima), mentre l'Udinese, se non sarà dimostrato il contrario ossia una conoscenza degli eventuali comportamenti fraudolenti, non rischia nulla in termini di punti in casi come questi relativi a singoli comportamenti di tesserati.
Commenti