LECCE - Nel mezzo di una settmiana intensa torna a parlare il DS del Lecce Mauro Meluso, che si è affidato al sito ufficiale del club giallorosso per una nota che ha fatto il punto anche sulla settimana "bollente" in casa Lecce, dalla maxi-squalifica a Di Piazza sino all'immediata vigilia di Catania-Lecce.

La nota di Meluso - "Dopo la rabbia per il pareggio subito negli ultimissimi secondi della gara d'esordio a Brindisi, la vittoria con il Trapani ha una grande valenza. La prova offerta sabato scorso è la testimonianza della voglia feroce della squadra di portare a casa i tre punti, che ci dovrà accompagnare per tutto il campionato e della bontà del lavoro dello staff tecnico. Voglio anche mettere in evidenza l'incitamento dei nostri tifosi, che è stato di grande aiuto. Indubbiamente, in vantaggio di due gol, l'episodio relativo all'espulsione di Di Piazza ci ha fortemente penalizzato in funzione del risultato finale di questa gara. Mi preme sottolineare il fatto che Di Piazza sia stato furbescamente provocato e scalciato dal giocatore del Trapani Marras, che avrebbe dovuto subire lo stesso giudizio da parte del direttore di gara. Allo stesso tempo, però, bisogna riconoscere come un grave errore la reazione del nostro attaccante, seppur con tutte le attenuanti del caso e per questo la società ha inteso comminare una sanzione, come da regolamento. Altresì il ragazzo parteciperà a degli incontri con il settore giovanile, nei quali Di Piazza avrà modo di raccontare ai nostri giovani calciatori come si fa a fare gol e, per sua stessa ammissione, come non comportarsi nei momenti di tensione. La partita di sabato a Catania rappresenta un'altra tappa del nostro percorso, che riserverà insidie in tutto il suo cammino. Sicuramente avremo di fronte una squadra arrabbiata, ma noi lo saremo di più".