STICCHI DAMIANI all'Assemblea di Lega: "riforma dei campionati contro le 'piccole'. Ci opporremo con forza"
Le parole del Presidente del Lecce oggi a Milano per l'Assemblea di Lega
MILANO - Giornata di confronto in Lega per i presidenti della Serie A che si sono ritrovati attorno al tavolo dell'Assemblea di Lega.
C'era anche il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani che prima di prendere parte al vertice con i colleghi presidenti ha parlato ai giornalisti. Ecco le sue parole su diversi temi.
Assemblea di Lega - “Sarà una occasione per parlare con il Presidente Gravina, perché la questione di maggiore urgenza è mettere dei punti fissi sul diritto di veto delle leghe che la FIGC vuole abolire. Significa togliere alle leghe qualunque potere in tema di riforme in favore della FIGC che potrà prendere qualunque decisione in solitaria sul futuro del calcio”.
Riforma del campionato - “Sono profondamente contrario a una Serie A a 18 squadre. Lo sono tutti i 12 presidenti delle squadre medio-piccole. Con queste riforme si tenta ogni giorno di togliere sogni alle ‘piccole’ che vivono con sacrificio la Serie A. Ci opporremo fortemente a questa eventualità”.
Strefezza verso la cessione - “Di mercato non parlo, a Milano c'è il DS Corvino che sta lavorando”.
Trasferta di Genova - “La Serie A è durissima, la partita è importante. Non ricordo campionati con nessuna delle neopromosse nelle ultime 3 posizioni come questa edizione della A. Stiamo facendo un percorso importante, ci manca qualche punto e non sempre per nostre responsabilità, ma la squadra sta facendo molto bene”.
Quota salvezza - “Ogni volta che ci salviamo si alza, quindi non la calcoliamo più, facciamo più punti possibili”.
Arbitri - “Ci sono aspetti che vanno disciplinati meglio, lo ribadisco, come il campo di interventi della Sala VAR. Non parlo mai di singole squadre o episodi, ma di disciplinare in modo più oggettivo possibile la loro sfera di influenza”.
Commenti