UN ALTRO BRODINO PER IL LECCE. A Parma tira la prima volta all'85°, mentre LE ALTRE VOLANO. 14° pareggio. La cronaca
Giallorossi imbattuti al "Tardini", ma arriva un punto che è un brodino. Il nostro racconto
PARMA - Finisce 0-0 l'attesa sfida tra Parma e Lecce, al termine di una gara senza molte emozioni, dominata dal tatticismo. Nella ripresa, soprattutto, le due squadre hanno dato la netta sensazione di pensare a non farsi male, mentre il Monza a pochi chilometri da Parma in un finale incandescente si prendeva la vetta del campionato, saltando anche il Lecce. Prova non indimenticabile dei giallorossi, al 14° pareggio stagionale su un campo duro, è vero, e contro un avversario in ripresa, ma che rallenta ulteriormente la marcia promozione.
Equilibrio - Baroni cambia in mezzo e cerca equilibri nuovi con Blin e Bjorkengren. Davanti c'è Rodriguez Delgado, alla fine tra i peggiori. Partenza di personalità dei giallorossi che via via lasciano che sia il Parma a prendere il sopravvento. I ducali ci provano con Bernabè al tiro dopo una bella azione manovrata (sul fondo), poi tocca a Plizzari tenere la porta chiusa con un intervento puntuale su destro di Benedyczak.
Proteste - A metà tempo il Parma protesta due volte per altrettanti contatti in area che vedono coinvolti Tutino prima con Lucioni poi con Barreca, ma in entrambi i casi non c'è neppure l'intervento della Sala VAR. Grandi proteste soprattutto sul 2° episodio che costa un giallo a Tutino e l'espulsione per proteste di un componente lo staff tecnico del Parma, in panchina. La partita è bloccata, Rodriguez Delgado prova ad “accendersi” dopo una combinazione in velocità di Coda e Strefezza, ma Bernabè in scivolata gli toglie il tempo per il tiro in piena area. In pieno recupero il Parma va vicino al vantaggio, ma Plizzari respinge in tuffo un tiro “velenoso” di Vasquez. Man si avventa sulla ribattuta, con Barreca che non si dimostra sveglio, ma il rumeno si incarta e fallisce da pochi passi, incredibilmente.
Ripresa - Si riparte senza cambi e Benedyczak si rende pericoloso con un pallonetto in area piccola, in posizione defilata, che supera Plizzari ma finisce fuori. Carillo inserisce Simy e Pandev, Baroni risponde con Di Mariano, finalmente recuperato, e Gargiulo. Escono Rodriguez Delgado e Bjorkengren. Nel finale c'è spazio anche per Asencio e Gendrey per Coda e Barreca e anche per i primi tiri del Lecce, che arrivano all'85'. Turk non fa rimpiangere Buffon e respinge due volte su Strefezza, poi con un altro intervento plastico, in volo, toglie un pallone dall'angolino di Di Mariano. E il Lecce deve accontentarsi del punto.
TABELLINO
PARMA - LECCE 0-0
Parma (3-4-1-2): Turk; Rispoli (dal 34' s.t. Correia), Danilo (dal 7' s.t. Circati), Del Prato; Bernabè (dal 34' s.t. Juric), Sohm, Man; Vasquez; Benedyczak (dal 12' s.t. Pandev), Tutino (dal 12' s.t. Simy). (Rossi, Balogh, Brunetta, Camara, Coulibaly, Oosterwolde, Andrade, Sits). Allenatore Carillo.
Lecce (4-3-3): Plizzar; Calabresi, Lucioni, Tuia, Barreca (dal 33' s.t. Gendrey); Blin, Hjulmand, Bjorkengren (dal 14' s.t. Gargiulo); Strefezza (dal 43' s.t. Ragusa), Coda (dal 33' s.t. Asencio), Rodriguez Delgado (dal 14' s.t. Di Mariano). (Samooja, Helgason, Listkowski, Gallo, Majer). Allenatore Baroni.
Arbitro: Rapuano di Rimini (Lo Cicero-Lombardi, IV Ufficiale Giordano, VAR Maggioni, AVAR Rocca).
Note: ammoniti Tutino, Coda, Danilo, Cobbaut, Vasquez, angoli 5-5, recupero 1' p.t., 4' s.t.
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