E' il Lecce dei leccesi: in difesa è rivoluzione "in dialetto"
Lepore, Camisa e Legittimo in campo nel finale con l'Ischia IsolaVerde
LECCE - La rivoluzione di Braglia in difesa ha portato anche una ventata di salentinità nel Lecce che sabato scorso ha affrontato e battuto l'Ischia IsolaVerde.
Dal 19' della ripresa, quando Camisa ha preso il posto di Gigli, 3 dei 4 componenti della linea difensiva erano di origine salentina. Oltre al centrale di Copertino, in retroguardia c'erano anche Lepore, leccese doc, e Legittimo, originario di Galatone.
L'unico "intruso" era il calabrese Cosenza, ma volendo si poteva comunicare in dialetto, anche il meridionale Cosenza avrebbe capito di sicuro (è calabrese di Reggio Calabria).
Alla fine i ragazzi fatti in casa hanno portato a termine la loro missione, manentendo inviolata la porta di Perucchini.
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