ADDIO "CARLETTO", la gente del popolo ti ha amato. E' morto lo storico barman-tifoso
Si è spento a 80 anni Carlo Guarascio, il barman-giallorosso
LECCE - Lecce si è risvegliata con una notizia triste, questa mattina.
E' morto a 80 anni lo storico barman "Carletto", Carlo Guarascio, titolare dell'omonimo bar di Piazza Partigiani a Lecce (FOTO SOTTO), volto indimenticabile del tifo più genuino e legato al calore passionale del Lecce.
Il suo bar nel cuore della città, in quella zona che una volta era l'inizio della periferia, è stato per decenni punto di ritrovo del mondo del tifo e degli ultras, che a fine anni '90 dal "Bar Carletto" facevano partire le loro trasferte oceaniche in giro per l'Italia.
"Carletto", sanguigno e gentilissimo, un vero signore d'altri tempi, era così amato dai tifosi che anche l'emittente televisiva TeleRama, negli anni '90, lo volle come barman televisivo della trasmissione sportiva "Piazza Giallorossa", allora punto di riferimento per tutti i dopo-partita del Lecce.
Indimenticabili i suoi "punti" a fine trasmissione, con frasi colorite e inviti alla vittoria la settimana successiva, come resteranno nella storia della città più genuina le amplificazioni e gli impianti artigianali che faceva allestire per far sentire a tutti il Lecce in radiocronaca in Piazza Partigiani, spesso a centinaia e migliaia di persone radunate in piazza (come quel giorno di Monza-Lecce, il 16 giugno del 1985, per la prima promozione in Serie A).
"Carletto", che ha trascorso gli ultimi anni di vita combattendo con una brutta malattia, è morto nella notte, chissà dopo aver saputo, lo speriamo, che il Lecce aveva fatto un'impresa delle sue a Castellammare di Stabia. Una di quelle imprese che avrebbe raccontato al bar, 1000 volte al giorno, a tutti i clienti, orgoglioso del suo Lecce.
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