News

C'eravamo tanto... "A"mati

I giallorossi in giro per la Serie A

LECCE - Dopo i consensi raccolti con le prime puntate, torna l’appuntamento con la nostra rubrica C’eravamo tanto... ”A”mati, pronta a raccontarvi le prestazioni degli ex giallorossi impegnati nella 19° giornata del campionato di Serie A, l’ultima del girone di andata.

Il "lunch match" delle 12.30 ha visto la sconfitta degli ex leccesi Dusan Basta e Christian Ledesma nella sfida interna della Lazio contro il Napoli, terminato con il successo dei partenopei per 1-0. Comunque positiva, ancora una volta, la prestazione dell’esterno serbo, in campo per tutti e 90 i minuti e in grado di garantire la consueta spinta sulla fascia destra.
La gara dell’ex capitano del Lecce Ledesma, schierato a sorpresa da Pioli, dura invece solo 45 minuti, quelli della prima frazione di gioco; condizionato dal giallo ricevuto dopo pochi minuti l’argentino resta fuori dal match senza riuscire a garantire la regia che era il suo pezzo forte durante la militanza giallorossa, e, con il Napoli già in vantaggio, il tecnico biancoceleste lo sacrifica per inserire la seconda punta Klose.

Anche in un altro successo esterno, quello colto dalla Fiorentina sul campo del Chievo con il risultato di 2-1, in campo altri ex leccesi, entrambi per 90 minuti. Nenad Tomovic ha offerto un’ottima prestazione difensiva, oltre a rendersi protagonista nel gol dell’1-0, spizzando di testa il pallone sul traversone di Joaquin e consentendo all’argentino Gonzalo Rodriguez di mettere a segno il gol del vantaggio viola. Giornata negativa, invece, per Juan Guillermo Cuadrado, autore di una prestazione incolore e senza spunti.

Discontinua la prestazione di Andrea Bertolacci nell’emozionante match tra Genoa e Sassuolo, conclusosi con un pirotecnico 3-3. Il romano quando si accende migliora il gioco di tutta la squadra rossoblù, ma commette diversi errori, uno grave nel finale di gara, quando si divora la palla del possibile 3-3, prima di vedersi respinto da Consigli un colpo di testa a botta sicura.

Nel match con il risultato più sorprendente di giornata, che ha visto l’Atalanta espugnare "San Siro" imponendosi per 1-0 sul Milan, come al solito gladiatoria la prestazione del difensore centrale Guglielmo Stendardo. L’avvocato napoletano, in campo per 90 minuti, si è eretto a vero muro della retroguardia nerazzurra, non concedendo niente agli avanti rossoneri e spendendo bene il cartellino giallo su una delle rare ripartenze di Menez. Non lo mette in difficoltà neanche l’ingresso nel secondo tempo di Pazzini, che sulla carta per le sue caratteristiche poteva farlo traballare.

Nella sconfitta interna del Parma per 2-0 contro la Sampdoria, in campo per 90 minuti l’ex terzino giallorosso Andrea Rispoli. Dopo la positiva prestazione con gol in settimana in Coppa Italia contro il Cagliari, l’ex bresciano si è ripetuto proponendosi con grande generosità sulla fascia destra e risultando uno dei pochi a salvarsi nell’ennesima domenica amara dei ducali.

A cura di Umberto Marzano

Commenti

Ciro e Michele, per noi sono ancora vivi
Basket: Lecce - Molfetta 63-62