BRINDISI - E' partito da Brindisi il volo della speranza, quello con a bordo la piccola Giorgia, affetta dalla rarissima Sindrome di Berdon e affidata alle cure esperte di alcuni luminari americani che sul suo corpicino sperano di poter fare presto un trapianto multi-organo rischiosissimo ma in grado di ridare la vita a questa bellissima bambina del Salento.

Per salutare Giorgia e la sua famiglia in partenza per gli Stati Uniti in aeroporto c'erano anche gli Ultrà Lecce, che con una delegazione hanno voluto esserci sulla pista del distaccamento aeroportuale "Pierozzi" di Brindisi, dove si è alzato in volo l'aereo con la piccola. Destinazione Pittsburgh, in uno dei centri universitari e medici di maggiore importanza nel mondo. La Curva Nord, più volte, è stata vicina a Giorgia, con tante silenziose raccolte fondi, poco pubblicizzate dai media o poco reclamizzate in giro e per questo ancora più sentite, belle e vere.

Ma il calcio tutto è sceso in campo per salvare Giorgia: a Milano si è tenuto un galà di beneficienza che ha raccolto ben 150mila Euro. Hanno partecipato molti calciatori della rosa del Milan e dell'Inter e altri personaggi della vita pubblica e dello sport. La stella del Milan Menez ha pagato una Vespa Piaggio in edizione limitata 41mila Euro, mentre Mexes si è aggiudicato la maglia di Messi a 15mila e Abbiati quelle dei tennisti Federer e Nadal a 5mila.

Organizzato dalla moglie di Pazzini il galà è stato voluto da Marta e Cristian Ledesma, ex capitano del Lecce e calciatore della Lazio, che da anni seguono la storia della piccola Giorgia.