PAGANI - La solita storia. Quando la vetta è lì, a pochi passi, quando serve quello stacco d'ali in più per volare, il Lecce si perde. E' una costante che si ripete, dalla maledetta retrocessione in Lega Pro in poi. E Pagani rischia di aggiungersi all'infinita lista delle grandi occasioni sprecate, perchè l'1-1 lascia l'amaro in bocca.

Conferme - Questa volta nessuna sorpresa da parte di Braglia, che conferma in blocco lo schieramento che aveva vinto e convinto contro il Messina. Solo panchina dunque per Camisa, che rientrava dalla squalifica. Il Lecce fiuta la grande occasione di avvicinare la vetta della classifica e parte con il piglio giusto: al 4' ci prova subito Curiale, al termine di una bella azione manovrata, ma la conclusione è imprecisa. Al quarto d'ora altra buona opportunità per sbloccare il risultato, ma ancora Curiale non trova la porta su un bell'assist di Lepore.

Pressione - Il Lecce è padrone del campo, ma non riesce a pungere, mentre la Paganese si limita a contenere i danni. Al 20' altro brivido per i padroni di casa, con il portiere Marruocco (un ex giallorosso) che rimedia ad un errore della difesa rifugiandosi in angolo. Poco dopo la mezz'ora altra buona occasione per il Lecce, propiziata da una una grande intuizione di Papini: questa volta è Moscardelli, che non riesce a inquadrare la porta. Nel finale di tempo la Paganese comincia ad affacciarsi dalle parti di Perucchini, che neutralizza senza problemi le conclusioni di Cunzi, Cicerello ed Esposito.

Gol, cartellini e rigori - La ripresa inizia nel peggiore dei modi per il Lecce: al 2' Guerri sorprende la difesa giallorossa e porta i padroni di casa in vantaggio (FOTO SOTTO LE PROTESTE GIALLOROSSE per una presunta posizione di fuorigioco attivo sulla traiettoria). Braglia cerca di correre ai ripari, inserendo Doumbia al posto di Freddi e ridisegnando il Lecce con il 4-3-3. Ma il cambio non produce effetti, anche perchè la Paganese si rintana dietro e non è facile trovare varchi. Al 17' la possibile svolta, con l'espulsione di Dozi per doppia ammonizione, ma il Lecce non fa niente per approfittare della superiorità numerica. Sino al 43', quando Esposito atterra Diop (che pochi minuti prima aveva rilevato Moscardelli) in area e si becca il rosso. Dagli 11 metri trasforma Lepore (FOTO SOPRA): ci sono altri 7 minuti più 5 di recupero in 11 contro 9, ma il Lecce non trova il guizzo risolutore. Finisce 1-1: è un pari che sa molto di rimpianto.

TABELLINO

PAGANESE-LECCE 1-1

Marcatori: Guerri al 2' s.t., Lepore (rig.) al 44' s.t.

PAGANESE (4-3-3): Marruocco, Dozi, Esposito M., Fortunato (dal 42' s.t. Palmiero), Rosania; Sorbo, Cicerelli (dal 20' s.t. Palomeque), Guerri; Gurma, Deli (dal 27' s.t. Berardino), Cunzi. (Esposito R., Di Massa, Grillo, De Feo, Martiniello). Allenatore Grassadonia.

LECCE (3-4-3): Perucchini; Freddi (dall'11' s.t. Doumbia), Cosenza, Abruzzese; Lepore, Salvi, Papini, Legittimo; Surraco, Moscardelli (dal 28' s.t. Diop), Curiale (dal 34' s.t. Vécsei). (Bleve, Lo Bue, Liviero, Carrozza, Pessina, Suciu, Gigli, Camisa). Allenatore Braglia.

Arbitro: Rossi di Rovigo (Costantini-Di Monte).

Note: espulsi Dozi al 18' s.t. per doppia ammonizione e Esposito M. al 43' per aver impedito con un fallo una chiara occasione da rete, allontanato dall'area tecnica Braglia e il Preparatore dei Portieri Sassanelli, per reiterate proteste, ammoniti Guerri, Marruocco, Palomeque. Recupero 3' p.t., 5' s.t.