ZONA SALVEZZA COL CLIMA "BOLLENTE". ZANETTI: "Verona, ora fuori i coglioni"! Tutti in ritiro
Il tecnico dei veneti non usa mezzi termini per definire il momento di crisi dei suoi
VERONA - In zona salvezza scendono in queste ore le quotazioni del Verona di Paolo Zanetti, furioso dopo il clamoroso 5-0 incassato con l'Inter in casa nell'ultimo turno praticamente in meno di un solo tempo.
Il tecnico e la società scaligera hanno scelto per la linea dura, quella del ritiro punitivo in vista del delicatissimo crocevia di Cagliari di venerdì sera alle 20.45 che aprirà il 14° turno della Serie A.
Ecco le sue parole alla stampa veneta.
Cosa conta adesso - “Ora conta Cagliari, anche se siamo scossi. Dobbiamo tirare fuori i coglioni, andiamo in ritiro e stiamo zitti, ci guardiamo dentro e vediamo cosa siamo, che gruppo siamo. Abbiamo intatte le possibilità di salvezza se torneremo ad essere una squadra in grado di non fare queste figuracce”.
Ritiro - “Se servirà lo sapremo venerdì, conta solo il risultato, i fatti, cosa che stiamo facendo davvero poco in questa fase. Se ci stiamo togliendo una settimana di famiglia, di vita privata per stare in ritiro lo dobbiamo solo a noi e alle nostre prestazioni: adesso rimediamo per il bene del Verona e di tutti”.
Certezze - “Toglietevi dalla testa che i giocatori giochino contro qualcuno, contro l'allenatore o contro chiunque, sarebbe folle. Sono stato giocatore, ho giocato sempre per fare meglio per me e per il mio futuro, tutti i calciatori vogliono fare bene, avere successo e risultati. Ho 2 bambini piccoli a casa che chiedono dove sta il papà che adesso deve pensare al Verona: deve valere come mentalità per tutti”.
Commenti