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Addio - La società sembra aver deciso: la rifondazione giallorossa farà a meno, se si troveranno acquirenti, di Papini, Salvi e De Feudis, mentre è già libero di accasarsi altrove bomber Moscardelli. Insomma, 3 pilastri del "vecchio" Lecce non sembrano nei piani del ringiovanimento complessivo che Meluso, Padalino e la società vogliono imprimere alla rosa giallorossa. E se per Moscardelli dopo 15 giorni non è ancora squillato il telefonino sarà complicato che possa partire qualche chiamata in queste ore. Le parti sembrano ai saluti. Il contratto difficilmente sarà rinnovato, per questioni anagrafiche e di ingaggio. Con Papini e Salvi, a sorpresa, il rapporto potrebbe risolversi anzitempo, nonostante siano sotto contratto per l'anno prossimo. Il Lecce cerca una sistemazione a entrambi, elementi validi e di esperienza che non dovrebbero faticare a trovare mercato e dunque anche a consentire una "monetizzazione" delle loro esperienze a Lecce, che non fa mistero di voler cedere anche De Feudis. In tutti questi casi la scelta non è una bocciatura, oppure una scelta tecnica: i singoli sono ragazzi d'oro, come si suol dire, che hanno legato la loro storia recente al Lecce anche in termini di comportamenti ineccepibili. Ma dopo tanti fallimenti e occasioni sprecate l'intenzione della società pare quella di ricominciare un ciclo, senza i "delusi" del passato.