Editoriali

Tesserati, forumisti, tifosi da tastiera: a Lecce c'è tutto, tranne chi va in trasferta

Sono solo 35 i biglietti venduti per Ischia

LECCE - Sono solo 34, compresi 5 tifosi studenti universitari a Napoli, i supporters del Lecce al momento certi della trasferta ad Ischia (FOTO SOPRA I TIFOSI DEL LECCE A CASERTA, CON LA TRASFERTA VIETATA).

34 biglietti venduti: un dato magro e sconfortante, vista la quantità industriale di scienziati, tuttologi di calcio, esperti di tattica, allenatori, tifosi da tastiera e forumisti che gira intorno al Lecce.

Una realtà, quella salentina, con diverse migliaia di tesserati aderenti a programma di fidelizzazione "Tessera del Tifoso", oppure iscritti a associazioni, club, coordinamenti. Si può sapere dove saranno sabato nel momento più delicato del campionato? E' legittimo chiederselo senza polemiche, anzi lodando la grande attività di raccordo che fanno tra mille difficoltà tante persone che "combattono" ogni giorno per tenere in piedi organizzazioni animate da sana passione per i colori della propria città.

Però, ci domandiamo, uno scatto d'orgoglio, un colpo d'ala non sarebbe necessario? Possibile che una scia di migliaia di appassionati a parole delle sorti del Lecce non impegni 35 Euro e 1 giornata del suo tempo per "invadere" Ischia? E' vero, c'è la crisi, ma "Salento Giallorosso", per esempio, è riuscita a spuntare a 35 Euro il pacchetto biglietto (12 Euro) + andata e ritorno in traghetto da Ischia (altre 23 Euro), quando se si viaggasse da soli in tariffa turistica si pagherebbero 36 Euro per il solo traghetto andata e ritorno, più il biglietto per lo stadio.

E nessuno venga a dire che la colpa è della Curva, che non fa la tessera del tifoso e che ad Ischia certamente proverà ad esserci come sempre in extremis, viaggiando in autonomia e sempre con il rischio di non entrare allo stadio.

La "colpa" è solo di noi tifosi "normali", che per tutta la settimana rompiamo "le palle" con questo benedetto Lecce, ma poi lo lasciamo al suo destino quando si tratta di scendere in campo. E già, ci sono altre priorità, tipo invadere i centri commerciali con la fidanzata sotto braccio, andare al cinema o pascolare per le vie del centro, provare le scarpe nuove o il giubotto trendy. Poi al Lecce si pensa con calma...

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