LECCE - L'incertezza normativa sul ritorno alla normalità del calcio non permetterà neanche quest'anno di aprire la campagna abbonamenti al Lecce.

La società giallorossa va verso la conferma e il rafforzamento dello strumento della card di fidelizzazione “Lecce Program”, sottoscritta l'estate scorsa da 2mila tifosi giallorossi.

E' quanto è in grado di anticipare SoloLecce.it.

La scelta della società si colloca nel solco della ragione: non essendoci certezze assolute sul graduale ritorno alla normalità degli spettacoli sportivi dal vivo, sul dilagare di ulteriori varianti, su restrizioni in caso di emergenza che non possono essere ancora escluse con certezza, non essendoci neppure una scaletta su come saranno gestite le “quote” di spettatori consentite in questa fase man mano che si tornerà al massimo della capienza la società giallorossa confermerà lo strumento “Lecce Program” a cui sarà riservata la prelazione dei mille biglietti che ad oggi possono essere messi in vendita per una manifestazione sportiva.

Sperando di alzare appunto questa asticella numerica settimana dopo settimana. Ma sempre al botteghino e con prelazione per i sottoscrittori di “Lecce Program”.

Un'alternativa, meno considerata in questa fase per evitare eventuali contenziosi o richieste di rimborso a valanga in caso di ritorno del calcio a porte chiuse, è quella di mettere in vendita mini-abbonamenti di 2 o 3 partite, sino a un massimo di 5 per navigare a vista in questo mare dalle onde ancora incerte.