RAMADANI, FILOSOFIA DELL'UMILTA': "faccio sempre il giro di campo perché la gente paga il biglietto..."
Le parole del centrocampista del Lecce, oggi ospite dello spazio interviste in Sala Stampa
LECCE - Nel cuore di questa settimana che ci porterà a Sassuolo-Lecce di domenica alle 12.30 ha parlato ai giornalisti in Sala Stampa il centrocampista Ylber Ramadani.
Ecco tutti i temi della sua conferenza stampa, qui in questa ampia sintesi, sotto nella video-intervista integrale.
Vittoria che vale tanto - “Questa vittoria è stata importante, era uno scontro diretto, con le altre che hanno pareggiato tutte e fatto punti. La Serie A non è facile, ci restano 6 partite per dimostrare di essere superiori alle altre della nostra competizione salvezza”.
Fame di vittoria - “La partita col Sassuolo la dobbiamo affrontare con la fame di chi sa che se vince ha quasi portato a casa il lavoro. Dobbiamo avere questa carica dentro”.
Mentalità - “Questo serve, mentalità, non dobbiamo pensare di essere vicini al traguardo. Si arriva solo quando si arriva”.
Europei - “Ora sono lontani, prima devo raggiungere questo obiettivo, poi andremo ad affrontare Croazia, Italia e Spagna: sarà un bel sogno”.
Ringraziamenti - “Perché faccio sempre il giro di campo e saluto tutti? Io voglio fare così, la gente paga tanti soldi per andare allo stadio, è sempre esaurito, non si ringrazia solo perché si vince, si ringrazia anche perché vengono”.
Nuovo ruolo con Blin a copertura - “Con dentro anche lui io posso occuparmi di altro, andare più in avanti a fare pressione. Prima spesso ero da solo a centrocampo, potevo anche correre il rischio di perdere duelli decisivi che magari creavano occasioni agli avversari”.
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