LECCE - Consueto spazio del lunedì su SoloLecce.it con il commento allo stato di salute del Lecce dei vertici societari. Il 1° posto non fa paura a Saverio Sticchi Damiani, che però mette subito le cose in chiaro e riporta l'ambiente sulla terra, anche se da buon "papà" si coccola soprattutto i suoi giovani. Ecco l'intervista al Presidente Onorario del Lecce.

La partita - "Non si può che essere soddisfatti dopo una vittoria come quella ottenuta contro un Francavilla arrivato a Lecce in salute. Mi fa piacere sottolineare il rendimento del giovane Tsonev, un ragazzo di nostra proprietà, del '96, che può rappresentare il futuro di questa società, al pari di altri, come Capristo, che finalmente ha avuto l'occasione di esordire tra i professionisti".

Primato - "Essere al 1° posto ora non conta niente, anche perchè la posizione in classifica attuale è solo frutto della sconfita del Foggia contro una diretta concorrente che non abbiamo ancora affrontato, dunque le gerarchie sono tutte da definire dopo un quadro di partite più corposo dell'attuale. Non pensiamo agli avversari, allora, andiamo avanti guardando in casa nostra, per continuare soprattutto sullo standard di prestazioni come quella con il Francavilla".