MELUSO SPARA A ZERO: "Foggia non ha bisogno dei gesti di Vacca a Cosenza. C'è un'inchiesta della Procura"
Il DS negli spogliatoi si concentra sulla sconfitta e sul pre-partita violento
FOGGIA - A fine gara si è presentato in Sala Stampa anche il DS del Lecce Mauro Meluso. Ecco le sue dichiarazioni che abbiamo raccolto per voi.
La partita - "Abbiamo perso meritatamente, il Foggia ha approfittato della nostra brutta prestazione, iniziata male e finita peggio. E' una sconfitta che ci ridimensiona, ma nulla è perduto, lotteremo sino alla fine e sino a quando ci sarà un briciolo di speranza".
Futuro - "Ci siamo sempre rialzati dopo i periodi non positivi, lo faremo ancora, ne sono certo. Abbiamo davanti otto partite per voltare pagina, come squadra e come ambiente, che ci è stato sempre vicino".
Pre-partita "caldo" - "Premetto che sono un doppio ex, sono stato a Foggia da giocatore e da dirigente e conservo un ottimo ricordo, ma è deprecabile ciò che è accaduto tra Vacca e Cosenza, con il foggiano che ha colpito deliberatamente il nostro difensore. C'è un interrogatorio dell'Ufficio Indagini della Procura Federale, vedremo. Non c'entra nulla con l'andamento della partita ma è ovvio che sono episodi che fanno male. Foggia è una città civile, non ha bisogno di questi episodi, chi la rappresenta come un calciatore dovrebbe farlo bene, non con questi gesti".
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