LECCE - Prima della partenza per il ritiro di Cotronei (Crotone) il tecnico del Lecce Pasquale Padalino ha fatto il punto in Sala Stampa, al "Via del Mare", dove ha risposto ai giornalisti sullo stato di avanzamento del "cantiere-Lecce" (FOTO SOPRA E SOTTO PADALINO A MARTIGNANO AD ALLENARE I GIALLOROSSI).

SoloLecce.it, come sempre quando si tratta di occasioni importanti, ha seguito "LIVE" la conferenza del tecnico, con aggiornamenti in tempo reale dei contenuti dell'incontro con la stampa.

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La conferenza stampa sta per iniziare.

Soddisfazione - "Sono soddisfatto, anche se non abbiamo ancora completato il lavoro di rafforzamento. Ci manca qualcosa in attacco, mentre gli acquisti che sono stati operati negli settori del campo sono in linea con i programmi".

Innovazioni - "In questi giorni abbiamo fatto un po' di preparazione alla preparazione: è un programma molto utile, questo, per evitare infortuni, una sorta di mini-adattamento a quello che faremo in ritiro in termini di carichi di lavoro".

I nuovi - "Personalmente ne conosco tanti, contro cui ho giocato nel tempo, altri invece perchè a furia di guardare partite li conosci un po' tutti, qualcosa resta impresso. Alcune operazioni sono state da me suggerite, altre dalle conoscenze di Meluso e dai suoi rapporti, ma sempre in perfetta sintonia. Fiordilino, per esempio, è arrivato per merito del DS".

Tipo di scelte - "Sono state fatte comunque tutte scelte razionali, in base allo sviluppo del gioco. Per esempio Giosa, Vitofrancesco, Contessa sono arrivati perchè garantiscono corsa e padronanza di gioco anche per proporsi".

Modulo - "Partiamo a 4 dietro, col 4-3-3, ma non fatemi sentire legato ai moduli".

Attacco - "Anche se arrivasse in queste ore Caturano il reparto è oggettivamente incompleto. Avremo spazi ancora da riempire" (quando Padalino parlava in conferenza stampa la notizia della firma non era ancora ufficiale).

I mancini - "Le caratteristiche di Vutov e Pacilli ci dicono che entrambi sono mancini, ma possono giocare in tutte e due le corsie da esterni offensivi".

Avversarie - "Foggia, Catania e Matera sono le più accreditate sulla carta, poi ci sarà la solita sorpresa del campionato, che verrà fuori strada facendo come ogni anno. Aspettiamo la composizione dei gironi per esprimerci del tutto, ma comunque in ogni caso si tratterà di concorrenza spietata".

Protagonisti - "Noi, comunque, partiamo per recitare un ruolo da protagonisti: abbiamo una squadra competitiva, possiamo anche permetterci di aspettare qualche giorno e il momento giusto per sistemare gli ultimi tasselli, per essere pronti a fare bella figura in Coppa Italia TIM il 31 luglio".

Stupore su Columella - "Sono stupito dalle dichiarazioni di Columella (CLICCA QUI PER RILEGGERE LA POLEMICA). A me il Presidente del Matera ha detto cose differenti al momento dell'addio. Forse non si divertiva perchè non lo accompagnavo in giro la sera, ma a me piace andare a letto presto...".

Lepore cambia - "Stiamo costruendo la squadra in simbiosi con Meluso, per avere un ricambio in tutti i ruoli. Per esempio Lepore, con me, partirà in un ruolo diverso da quello di esterno".

Batterie di punte - "Caturano l'abbiamo atteso sino ad ora e ci puntiamo, ma se avessimo un paio di attaccanti come lui sarebbe meglio. Cerchiamo un'altra punta che completi il reparto, come lui, o che ci faccia cambiare modulo e giochi insieme a lui".

Centrocampo, che piacere - "Abbiamo qualità e quantità in mezzo al campo: Arrigoni garantisce equilibrio, Mancosu invece è più eclettico, con maggiore propensione offensiva, mentre Lepore sa unire tutto, qualità e quantità. C'è un bel mix. Forse potrebbe esserci utile un altro regista, proprio in quella logica che ci deve vedere con almeno 1 alternativa per ruolo".

Programmi amichevoli - "Penso che la prima la disputeremo contro una formazione locale di Promozione, il 18 luglio; poi ne faremo un'altra, da definire, 4-5 giorni dopo".

Portiere - "Gomis ha storia e curriculum alle spalle, qualità nel ruolo, gestione della palla con i piedi. Comunque deve giocarsi il posto con gli altri".

Freddi e Herrera - "Sono 2 giocatori di buon livello, dovremo valutarli quando avranno recuperato del tutto dagli infortuni. Sono giocatori che vanno visti sul campo. Ogni considerazione è rimandata".

Vinetot - "Parte con noi in ritiro, sarà valutato anche lui. Se non dovesse trovare spazio o non fosse contento potrebbe andare a cercare di giocare altrove con maggiore continuità. Accontenteremo tutti quelli che lo vorranno. Non voglio problemi con nessuno: oramai siamo partiti e indietro non torniamo. Chi non ha stimoli sarà accontentato. La rosa completa sarà di 24-25 elementi".

Carrozza e De Feudis - "Non rientrano nei piani, stiamo cercando loro sistemazione".

Modello tattico - "Non saremo offensivi così per dire, ma con cognizione: avere un'identità di gioco non vuol dire scoprirsi e attaccare e basta, ma cercare il gol e il gioco con equilibrio".

Riscatto - "Voglio fortemente sdebitarmi verso la società e l'ambiente: voglio riscattare la mia deludente esperienza leccese da calciatore".

LA CONFERENZA STAMPA E' TERMINATA: ANCHE QUESTA VOLTA CI AVETE SEGUITO IN DIRETTA, NONOSTANTE IL MARE O IL LAVORO, IN 2MILA E 500 SUI PC E IN 900 SUI CELLULARI! UN SUCCESSO PAZZESCO! GRAZIE.