LECCE - Romeo Papini ha lasciato un segno importante nel blitz di Ischia, con il gol del 3-0 che ha chiuso i conti (FOTO SOPRA L'ESULTANZA).

Equilibrio - Il capitano ha fatto il punto della situazione, adesso che il Lecce si è portato a 1 solo punto dalla vetta: "stiamo facendo molto bene, ma ancora c'è tanta strada da fare. E' vero, dopo un lungo inseguimento siamo lì a un passo, ma questo vuol dire poco. Ci sono 5 squadre in 3 punti, è ancora tutta da giocare. Basti vedere cosa è successo nel girone A all'Alessandria, che era campione d'inverno e adesso ha 13 punti di ritardo dalla vetta della classifica".

Effetto marzo - "Anche guardando quello che è successo negli ultimi campionati marzo è sempre un mese importante. Alla fine di questo mese la situazione sarà più chiara, anche se poi non sarà finito niente. Credo che tutto si deciderà all'ultima giornata. Molte partite saranno decise da piccoli dettagli, soprattutto in trasferta. Noi però abbiamo acquisito la mentalità giusta per questo campionato, abbiamo capito che in certe partite, come quella di Ischia, più che giocare bisogna battagliare".

Il gol - "Sono contento per il mio 3° gol stagionale, dopo quelli dell'andata a Castellammare di Stabia e con l'Ischia IsolaVerde ma in casa. E' stato uno schema su calcio d'angolo che abbiamo provato in allenamento. Devo dire che è stato molto bravo anche Lepore a metterla in area. Lo scorso anno ero arrivato a 4 gol, ovviamente uno spera sempre di migliorarsi e dunque cercherò di incrementare il mio bottino personale".

Capitano vero - "Ora ragiono di più da capitano. A fine partita non penso tanto alla mia prestazione, ma analizzo soprattutto la prova della squadra. D'ora in avanti saranno determinanti soprattutto la condizione fisica e la tenuta nervosa. Nella volata finale è la testa che fa la differenza".