LECCE - Con una prodezza di Surraco il Lecce piega il Cosenza, centrando la 4° vittoria per 1-0 della gestione Braglia. Dopo un 1° tempo di sofferenza, i giallorossi questa volta escono alla distanza e cancellano subito la pesante sconfitta di Catanzaro, riprendendo la corsa verso il vertice della classifica.

Lecce a sorpresa - Braglia sorprende ancora. Curiale resta in panchina, in difesa viene ripescato Camisa al debutto in campionato con il tecnico toscano, in una linea inedita con Freddi e Abruzzese. Il modulo di partenza è il 3-4-3, che si trasforma però in un 4-5-1 nella fase di non possesso del pallone, con Legittimo e Lepore che arretrano sulla linea difensiva, mentre Doumbia e Surraco scivolano in mediana accanto a Papini e Vécsei. Roselli punta invece sulla continuità e conferma il 4-4-2 annunciato alla vigilia. Passa solo 1 minuto e c’è subito la prima emozione per il "Via del Mare", con Moscardelli che trova la via del gol, ma il gioco era già fermo per un fuorigioco segnalato dall'assistente numero 2.

Quanti rischi - Il primo brivido vero arriva al 6’, quando Camisa salva sulla linea di porta rimediando a un’uscita avventata di Perucchini. Al 9’ ci prova Criaco, ma la conclusione è debole e centrale. Il Lecce si affaccia dalle parti di Perina al 13’ ancora con Moscardelli che in girata al volo, su cross di Legittimo, colpisce il palo. Poi è solo Cosenza, un monologo di mezz'ora. Roselli imbriglia il Lecce, impostando la gara su riconquista della palla e ripartenze veloci. Una tattica che funziona. Al 25’ Perucchini si riscatta sventando una bella conclusione di Arrighini con un intervento plastico. Gli animi si scaldano, a centrocampo si accende una piccola rissa. Tra i protagonisti c’è anche Abruzzese, che dopo pochi secondi viene ammonito per un brutto fallo su Raimondi. Il Lecce prova a uscire dal guscio, ma il Cosenza resta padrone della situazione e nel finale di tempo (dopo una conclusione di Pinna alta sulla traversa) sfiora il vantaggio, con un colpo di tacco del solito Arrighini deviato in angolo da Perucchini.

Perla Surraco - Inizia la ripresa e questa volta il Lecce rientra in campo con il piglio giusto. Al 5’ arriva il vantaggio: Surraco parte dalla sinistra, si accentra e dal limite dell’are lascia partire un tiro a giro delizioso, che si insacca nell’angolino sul secondo palo. Sbloccato dal gol del vantaggio il Lecce si rende pericoloso ancora con Surraco al 12’ (tiro sul primo palo deviato in angolo), con Doumbia al 13’ (conclusione di poco a lato) e con Moscardelli, che al 16’ su punizione impegna Perina a terra con una delle sue insidiose soluzioni a giro. Poi il Lecce si preoccupa di gestire, portando a casa 3 punti pesantissimi senza correre alcun rischio.

TABELLINO

LECCE-COSENZA 1-0

Marcatore: Surraco al 5' s.t.

Lecce (3-4-3): Perucchini; Freddi, Camisa, Abruzzese; Lepore, Vécsei (dal 15' s.t. Suciu), Papini, Legittimo; Surraco, Moscardelli (dal 28' s.t. Curiale), Doumbia (dal 44' s.t. Carrozza). (Bleve, Lo Bue, Liviero, Pessina, Diop, Cosenza, Gigli, Beduschi). Allenatore Braglia.

Cosenza (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Pinna, Ciancio (dal 23' s.t. Blondett); Criaco (dal 32' s.t. Vutov), Arrigoni, Fiordilino, Statella; Arrighini, Raimondi (dal 15' s.t. La Mantia). (Saracco, Soprano, Di Somma, Guerriera, Minardi, Ventre). Allenatore Roselli.

Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno.

Note: spettatori 8673; ammoniti Corsi, Abruzzese, Fiordilino, Blondett, Statella; angoli 7-4; recupero 3' p.t., 4' s.t.