Coppola: "la continuità è la ricetta per la Serie B"
"Attenti al Catanzaro, hanno voglia di riscatto"
LECCE - Nell’attesa di Lecce – Catanzaro abbiamo sentito Danilo Coppola leccese DOC e capitano per due anni del Catanzaro tra il 2006 al 2008. Cresciuto calcisticamente nel settore givanile del Lecce poi ha girovagato in lungo e in largo in quella che fino a qualche anno fa si chiamava Serie C, trovando proprio in Calabria anche i galloni della fascia da capitano.
Ricordi di Calabria - "Al mio arrivo sapevo perfettamente di non trovare una situazione semplice, perché sono arrivato subito dopo il fallimento e la conseguente retrocessione in serie C. La piazza aveva mantenuto tutto il suo calore grazie anche alla presidenza del Senatore Pittelli che ha acquistato tutte le quote societarie e ha permesso di continuare a vivere al calcio catanzarese, allestedo una squadra di tutto rispetto. Peccato però che nel corso di quelle stagioni non abbiamo avuto grande fortuna a causa di alcuni infortuni che non hanno permesso a quel gruppo di raggiungere i successi che avremmo meritato".
Tifo – "E’ una piazza molto calda, dove anche in Serie C è facile arrivare a 10mila presenze allo stadio nelle gare che contano. Le aquile sono sempre seguite nonostante gli alti e bassi delle ultime stagioni. Era bellissimo giocare quando si disputavano i derby contro Crotone e Cosenza in cui si registrava, oltre al tutto esaurito, anche un’atmosfera decisamente da categoria superiore".
Il momento - "Lavorando nel sindacato dei calciatori ora mi occupo spesso di Lega Pro e di Serie B, quindi per lavoro seguo tutte le squadre comprese Lecce e Catanzaro. Per quanto riguarda i calabresi credo che arrivino al top della condizione a questa difficile partita, si tratta sempre di una sqaudra di tutto rispetto, ma che al momento non ha trovato la stessa amalgama che aveva nella passata stagione, un momento dovuto anche a tutte le note vicende societarie che sono costate l’esonero dell’allenatore. E’ certo però che i risultati non rispecchiano i veri valori della squadra; attenzione quindi a non prendere sotto gamba quest’impegno anche perché sono convinto che in casa Catanzaro ci sia la voglia di rivalsa, e quale occasione migliore se non contro un avversario così importante contro il Lecce".
Lecce - "La squadra sta attraversando un momento molto positivo, dopo un avvio in sordina sta dimostrando sul campo tutto il suo valore, grazie soprattutto ai grandi nomi a disposizione di Lerda che ha avuto la fortuna in queste ultime giornate di avere risposte importanti anche da quei giocatori che all’inizio potevano apparire delle seconde linee come ad esempio Sacilotto. E’ chiaro però che le doti tecniche di campioni come Miccoli o Moscardelli permettono al Lecce di avere quella qualità in più negli ultimi venti metri che altre squadre in Lega Pro possono solo sognare. Quel che conta adesso però e cercare di vincere il campionato e l’unica ricetta che conosco è quella della continuità dei risultati evitando il più possibile i passi falsi in partite difficili come può essere questa contro il Catanzaro".
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