IMPICCATA CON LA SCIARPA ULTRA' DEL FIDANZATO: femminicidio nel Salento? Sotto torchio in caserma il fidanzato
Sono ore di aggiornamenti costanti e convulsi, da Casarano, dove un episodio di cronaca ha assunto connotati inattesi
CASARANO - Tragedia a Casarano, dove una 26enne, Roberta Bertacchi il suo nome, è stata trovata priva di vita all'interno dell'abitazione di famiglia in Via Ruffano, alla periferia del paese.
Il fidanzato, un altro casaranese, è stato a lungo sentito in caserma dai Carabinieri che stanno ricostruendo le ultime ore di vita della giovane: il ragazzo è stato ascoltato come persona informata sui fatti.
La ragazza è stata trovata senza vita sul balcone di casa, appesa a una sciarpa del gruppo ultras del Casarano di cui però faceva parte il fidanzato e non lei. Un suicidio o una simulazione di suicidio e dunque un ennesimo femminicidio?
Le indagini, coordinate dal PM Maria Rosaria Petrolo, si stanno muovendo in tutte le direzioni anche perché non sembra compatibile con l'ipotesi del suicidio il caos trovato dalle forze dell'ordine nella casa della giovane, oggetti sparsi per l'abitazione, vetri rotti, utensili sfasciati, mobili danneggiati, come a testimoniare un clima decisamente agitato prima della tragedia. Dall'altra parte, però, a tenere in piedi l'ipotesi del gesto volontario anche alcuni post social, gli ultimi della 26enne in vita, improntati al pessimismo, in cui si nota un certo abbattimento psicologico della ragazza.
La vittima, originaria di Ugento, lavorava in una azienda del settore calzaturiero della zona, la sua salma è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria che ha disposto l'autopsia per avere ulteriori elementi di indagine, mentre la casa di famiglia della giovane è sotto sequestro.
Commenti