ROMA - Arriva sul tavolo di Gravina ed è una stangata, il “caso” dei presunti tesseramenti falsi che a poche giornate dalla fine del campionato sconvolge la classifica della Promozione Pugliese, soprattutto denunciando un brutto costume, quello della ricerca dell'illecito, delle carte truccate nel calcio dilettantistico.

Tutto questo sarebbe accaduto, almeno secondo la FIGC che ha inflitto 18 punti di penalizzazione e 2500 Euro di multa alla Rinascita Refugees per il caso dei presunti tesseramenti falsi che la società avrebbe posto in essere tra la 1° Categoria e la Promozione Pugliese dove è stata promossa l'estate scorsa dopo la vittoria dei play off in 1° Categoria e della prestigiosa Coppa Italia di Promozione Pugliese l'anno dopo.

Al centro dell'inchiesta anche 2 calciatori attualmente al Trepuzzi, Daf e Mbappe, squalificati sino al 2026 per aver giocato sotto falso nome ai tempi della Rinascita Refugees.

Stangata anche sui dirigenti del club che si occupa di riqualificare le vite di tanti richiedenti asilo o sbarcati sulle coste salentine in fuga da guerra o epidemie.

1 anno di stop al Presidente Palma, 2 all'allenatore Niang, 1 anno a testa a altri 2 dirigenti minori e 6 mesi ad un altro ulteriore accompagnatore inserito nei quadri del club.

Per la FIGC il club avrebbe fatto giocare calciatori sotto falso nome, con documenti contraffatti o inesistenti.