ROMA - Il Governo Conte ha trovato un compromesso, tra la linea dura di chi nella maggioranza vorrebbe un "lockdown" nazionale nel periodo natalizio e chi invece, lo stesso Presidente del Consiglio, preferirebbe una linea più "morbida" per non limitare troppo gli spostamenti degli italiani e non mandare in malora definitiva l'economia che ha bisogno di una boccata di ossigeno con i consumi natalizi.

Tra queste due strade, come detto, ne è venuto fuori un compromesso: si va verso una zona rossa nazionale nei soli giorni festivi e prefestivi del periodo natalizio.

Divieto di spostamento, bar e ristoranti chiusi, attività consentite solo con consegna a domicilio nei giorni 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre, ma anche l'1, 2, 3, 5 e 6 gennaio.

In zona rossa, come è noto, non è possibile spostarsi se non per motivate ragioni o urgenze, necessità di lavoro o salute, nè nel proprio comune nè in quello vicino o in altri e ovviamente mai fuori dalla propria Regione.