VERCELLI - Una doppietta di Di Piazza "affonda" la Pro Vercelli e spinge il Lecce anche quest'anno al Terzo Turno di Coppa Italia TIM. Un'altra bella impresa dei giallorossi, che dodici mesi addietro eliminarono l'Ascoli ai Rigori regalandosi "Marassi" in casa del Genoa e ora invece affronteranno Venezia o Pordenone, in campo domani.

Sorpresa - Esclusione eccellente in casa Lecce, quella di Caturano, "fresco" di rinnovo del contratto e lasciato fuori dall'undici di partenza. Al suo posto al centro dell'attacco c'è Di Piazza, con Lepore e Torromino ai lati del tridente. La Pro Vercelli, abbastanza incerottata e con molte assenze, risponde con il suo 3-5-2 e una coppia d'attacco da "brividi": Bianchi-La Mantia. In avvio il Lecce soffre Mammarella e Firenze sulla sinistra (la destra giallorossa) e Perucchini deve superarsi con un grande intervento su conclusione dalla distanza proprio di Mammarella. Ci prova anche Legati di testa, ma la conclusione è alta di poco.

Zampata - Il Lecce spezza l'egemonia dei bianconeri con un bel diagonale firmato da Di Piazza e parato dal portiere locale. E' solo un fuoco di paglia, però, perchè la Pro Vercelli torna a spingere e prima della mezz'ora va vicinissima al vantaggio, con un tiro-cross di Firenze che si stampa sul palo. Al 34' passa il Lecce, decisamente più cinico che in altre occasioni: perfetto cross dalla destra di Lepore e girata di testa di Di Piazza, che "bacia" il palo interno e finisce in rete per il più classico dei gol dell'ex.

Doppietta - Appena il tempo di rimettersi in campo per il secondo tempo che il Lecce raddoppia: in rete ancora Di Piazza, questa volta abile a sfruttare un clamoroso errore difensivo di Legati, che scivola su un retropassaggio e lancia l'attaccante giallorosso davanti al portiere, "freddato" dal destro "chirurgico" dell'ex foggiano. La Pro Vercelli accusa il colpo, ancora Di Piazza potrebbe chiuderla ma il portiere Nobile evita il tris. Grassadonia rivede l'attacco e rilancia Rovini per Bianchi (i due erano in ballottaggio per una maglia alla vigilia): proprio Rovini serve l'assist che manda in porta Firenze per l'1-2 che riapre la partita mentre il Lecce è momentaneamente in dieci con Costa Ferreira a bordo campo che perde sangue dalla testa dopo un taglio sulla fronte subito in un contrasto. Il Lecce inizia a soffrire sui palloni alti e Rizzo rilancia Drudi dalla panchina per un accortissimo 5-3-2. C'è spazio anche per Caturano, che meriterebbe un rigore clamoroso per un fallo di Legati (siamo al 28'). Ma il destino del Lecce è patire sino alla fine, sino ai sei minuti di recupero che mandano i ragazzi giallorossi meritatamente al Terzo Turno di Coppa Italia TIM.

TABELLINO

Pro Vercelli-Lecce 1-2

Marcatori: Di Piazza al 34' p.t., Di Piazza al 1' s.t., Firenze al 16' s.t.

Pro Vercelli (3-5-2): Nobile; Konaté, Legati, Bruno; Berra, Altobelli (dal 27' s.t. Germano), Castiglia, Firenze, Mammarella; La Mantia (dal 33' s.t. Morra), Bianchi (dal 13' s.t. Rovini). (Moschin, Danza, Vajushi, Ghiglione, Barlocco, Gilardi, Grossi, Cortinovis, Sangiorgi). Allenatore Grassadonia.

Lecce (4-3-3): Perucchini; Ciancio, Cosenza, Marino, Di Matteo; Costa Ferreira, Arrigoni, Mancosu; Lepore (dal 19' s.t. Drudi), Di Piazza (dal 27' s.t. Caturano), Torromino (dal 41' s.t. Pacilli). (Chironi, Vicino, Riccardi, Valeri, Megelaitis, Monaco, Tsonev, Persano, Turchetta). Allenatore Rizzo.

Arbitro: Serra di Torino (Borzomì-Rossi C., IV Ufficiale Maggioni).

Note: ammoniti Legati, Firenze, recupero 2' p.t., 6' s.t.