LECCE - E' una bella gratificazione, ma anche una grande responsabilità.

Emozionato - Dopo l'esperienza da calciatore, prima nel settore giovanile e poi in prima squadra, Stefano Trinchera torna a Lecce con il ruolo di Direttore Sportivo. "Per me è un sogno che si avvera. So che è una bella responsabilità, mi aspetta un compito impegnativo, ma farò di tutto per ripagara le fiducia della società. Cercherò di operare al meglio, lavorando in silenzio, sotto traccia, come è mia abitudine. Partiamo in ritardo, cercherò di affrettare i tempi, già da domani sarò a Milano anche per le comproprietà".

Priorità - La prima missione da portare a termine è quella della scelta dell'allenatore. "Abbiamo Bollini sotto contratto, vedremo. Cerchiamo un tecnico che abbia qualità tecniche, morali e caratteriali all'altezza di una piazza come quella di Lecce. Nelle ultime ore è circolato con insistenza il nome di Devis Mangia. E' un profilo che ci piace, lo ammetto. Calabro? Ho lavorato con lui a Francavilla, ha una grande carriera davanti, ma in questo momento non ha comunque il patentino per allenare in Lega Pro".

La rosa - Per quello che riguarda il parco giocatori, tutto dipenderà dalla scelta del nuovo allenatore. "Sceglieremo elementi funzionali al gioco dell'allenatore. Abbiamo tanti elementi rappresentativi sotto contratto. Se qualcuno di questi rientrerà nel progetto tecnico faremo di tutto per trattenerlo. In questo momento non avrebbe senso fare dei nomi. Ma ad esempio, se potessi trattenere Moscardelli o Papini che è stato mio compagno alla Ternana non sarebbe affatto male. Ma ripeto dipende tutto dall'allenatore".

La scheda - 41 anni, nato a Copertino, Trinchera è cresciuto nel settore giovanile del Lecce, giocando poi anche 44 partite in B e in A. Lasciato il club giallorosso ha disputato diversi campionati in serie C con Reggiana, Casarano, Avellino,  Manfredonia, Trapani, Brindisi, Giulianova, Turris e Ternana. Con il Brindisi ha anche vinto una Coppa Italia di Serie C (nella stagione 2002/03). Ha iniziato la carriera da DS nel 2010, tra i dilettanti a Leverano. E' stato uno degli artefici del "triplete" centrato dal Francavilla nell'ultima stagione: promozione diretta in D, Coppa Italia di Eccellenza Pugliese e Coppa Italia Nazionale di tutte le squadre italiane di Eccellenza".