IL VIDEO. BARBETTA, EURO E IDEE per il Lecce: "entro con il 10% per far crescere il progetto"
Il Lecce ha un socio in più nella compagine societaria: eccolo
LECCE - Nuovo ingresso in società nel Lecce.
Il Presidente Saverio Sticchi Damiani e il VicePresidente Corrado Liguori, alla presenza di una delegazione degli altri soci (la famiglia Carofalo) e a nome di tutta la società, hanno annunciato l'ingresso di un nuovo socio nella compagine giallorossa.
Si tratta dell'imprenditore neretino Luciano Barbetta, le cui aziende operano in diversi settori dal tessile al metallurgico.
Ecco le prime parole di Barbetta da co-proprietario del Lecce, in questa intervista in Sala Stampa preceduta dalle parole di presentazione di Saverio Sticchi Damiani che potrete ascoltare nella versione video integrale sotto. Qui invece le parole di Barbetta, in ampia sintesi (e sotto anche quelle nella versione video integrale).
Nessuna speculazione - “Vengo a dare un contributo, il mio apporto è economico e di idee a un progetto sociale e di comunità come è il Lecce. Il ruolo che questa squadra ha nel Salento è sotto gli occhi di tutti. Il compito di un buon imprenditore è avere a cuore il territorio e farlo crescere. Ci provo, sono qui per questo”.
Tifoso medio - “Non posso vantarmi di essere sfegatato, non sono un grande tifoso, ma sono uno straordinario ammiratore del Lecce e della conduzione di questa società. Sono stato sempre attento a seguire i risultati dei giallorossi, pur tifando anche per un'altra squadra che in A mi regala soddisfazioni da tempo. Il Lecce comunque sarà un'altra cosa anche perchè sarà parte di me”.
Corvino - “La presenza di Corvino è stata fondamentale per la mia scelta, è garanzia di qualità nelle scelte dei calciatori e nel progetto tecnico”.
Nardò - “La squadra del territorio più di mio riferimento è in grossa difficoltà, sono molto deluso dai suoi risultati, quindi ho chiesto a Sticchi Damiani di avviare una collaborazione tecnica che faccia crescere anche i granata”.
Aziende - “I miei interessi sono nell'abbigliamento, non credo ci saranno grandi riflessi o benefici dall'operazione con il Lecce. Come detto non c'è nessuna speculazione economica o ritorno immediato cercato o voluto. Magari con l'altra mia azienda, quella che opera nella metallurgia, potremmo un giorno avere delle collaborazioni o dei percorsi virtuosi affiancati al calcio”.
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