LECCE - Sul più bello si ferma il Lecce.

Dopo 8 vittorie di fila in casa i giallorossi falliscono l'appuntamento con la vittoria nella sfida con il Melfi e gettano al vento una grande occasione per balzare in vetta alla classifica (il Benevento, pure, stenta a Catanzaro e racimola un pari). Nel finale è Caturano, l'ex di turno, a evitare la beffa della sconfitta (FOTO SOPRA IL GOL).

Schiaffo improvviso Melfi - Con Isetto in panchina (Braglia è squalificato) il Lecce si schiera con il consueto 3-4-3. C'è il ritorno di Perucchini in porta, che ha scontato la squalifica, mentre Doumbia si riprende una maglia nel tridente al posto di Sowe, che aveva deluso a Ischia. Ugolotti mette da parte il 4-3-3 e si affida ad un prudente 4-2-3-1, puntando tutto sulle ripartenze dei furetti Canotto, Longo e Herrera. Sarà questa una chiave tattica importante, favorevole ai lucani. Al 9' la doccia gelata per i 10mila del "Via del Mare": Mainone si invola sulla corsia di destra, crossa basso per Masini che davanti a Perucchini non sbaglia. E' 0-1.

Reazione confusa - Colpito a freddo il Lecce accusa il colpo e sbanda sulle ripartenze ospiti. Ci prova solo Moscardelli (tiro debole al 12'), nella stessa azione in cui Doumbia e Petta si scontrano in maniera terribile e rimediano una fasciatura in testa a ciascuno. Al 21' è la traversa a negare la gioia del pareggio ancora al "Mosca", che centra il legno su punizione (deviata dalla barriera). Poi poco altro: una botta di Salvi dalla distanza (respinta di pugno) e molti rischi, il maggiore su Herrera al 43' che chiama Perucchini in causa per un grandissimo intervento in volo all'incrocio dei pali.

Girando a vuoto - In avvio di ripresa Isetto lancia Curiale per Alcibiade (si passa al 4-4-2), ma la musica non cambia. Al 13' ancora Perucchini salva tutto, con un'uscita bassa sull'imprendibile Canotto solo davanti alla porta giallorossa. C'è mezz'ora per l'ex di turno Caturano, al posto di Moscardelli, ma è Curiale di testa (16') a sfiorare il pari con una conclusione di poco a lato. In pieno recupero la zampata del bomber: pennellata dalla destra di Lepore e colpo di testa preciso di Caturano che spezza l'esorcismo di una gara stregata e fa 1-1.

TABELLINO

LECCE - MELFI 1-1

Marcatori: Masini all'8' p.t., Caturano al 49' s.t.

Lecce (3-4-3): Perucchini; Alcibiade (dal 9' s.t. Curiale), Cosenza, Abruzzese; Lepore, Papini, Salvi, Legittimo; Surraco, Moscardelli (dal 16' s.t. Caturano), Doumbia (dal 24' s.t. Vécsei). (Bleve, Liviero, Camisa, Lo Sicco, De Feudis, Freddi, Beduschi, Sowe). Allenatore Isetto.

Melfi (4-2-3-1): Santurro; Annoni, Petta (dal 14' s.t. Silvestri), Cason, Giron; Mainone, Giacomarro; Canotto (dal 27' s.t. Tortolano), Longo, Herrera (dal 22' s.t. Finazzi); Masini. (Gagliardini, Amelio, Petricciuolo, De Montis, Soumarè, Ingretolli). Allenatore Ugolotti.

Arbitro: Mei di Pesaro (Solazzi-Vitaloni).

Note: spettatori 9718, di cui 2916 paganti e 6802 abbonati, ammoniti Petta, Curiale, Silvestri, Vécsei, Caturano; angoli 6-4, recupero 3' p.t., 6' s.t.