LECCE - Si è presentato alla stampa e all'ambiene giallorosso il nuovo difensore centrale francese del Lecce Gaby Jean, prelevato a titolo definitivo dall'Annecy per una cifra vicina al milione di Euro.

Classe 2000, dunque 24enne, centrale di piede sinistro, ha firmato un triennale con opzione per altri 2 anni di legame contrattuale che il Lecce potrà far valere alle condizioni già stabilite all'atto della firma del contratto.

Ecco quali sono state le sue prime parole da calciatore del Lecce, tutti i temi trattati in Sala Stampa, qui in questa ampia sintesi scritta, sotto nella versione video integrale.

Scelta - “Per il progetto, che mi è sembrato ambizioso come me. La Serie A italiana è stimolante, il Lecce è un club che è ai vertici del calcio italiano da tanti anni, non vedo l'ora di essere utile”.

Campionato fisico e tattico - “Ho consapevolezza delle difficoltà della categoria, qui serve la testa e i muscoli, una delle 2 cose non ti bastano”.

L'erede di Umtiti? - “E' un calciatore che ha fatto tanto per la nostra Nazione dal punto di vista sportivo, tutti gli dobbiamo tanto. Prendo spunto da tutti quelli forti, spero di migliorarmi”.

Tanti francesi come compagni - “Il fatto che ce ne siano tanti mi aiuta, almeno nella comunicazione iniziale. Ho visto grande apertura dallo staff nei miei confronti, per darmi modo di farmi integrare subito”.

Sorpresa sul livello die compagni - “Il 1° allenamento mi ha sorpreso, mi devo mettere alla pari di compagni molto forti. Ho giocato tutto l'anno la stagione scorsa, percorrendo tantissimi chilometri, ma adesso devo ricominciare da 0”.

Il 19, il numero che fu di Chevanton - “Scelto semplicemente perché è la data del mio compleanno”.