CASARANO - Con un video tutto da gustare (SOTTO) con una sceneggiatura da “L'Allenatore nel Pallone” Nicola Strambelli a 33 anni alla fine vede la provincia di Lecce nel suo futuro calcistico, almeno nelle targhe automobilistiche…

Da ieri è un calciatore dell'ambizioso Casarano, un “colpo” grosso per la Serie D, una delle ultime piazze “pesanti” in carriera per questo fantasista e all'occorrenza seconda punta che nel gennaio 2018 si è visto passare davanti il treno che cambiava la carriera.

Meluso lo voleva fortemente al Lecce per dare un'alternativa a Mancosu e rafforzare l'attacco per la “volata” finale e il ritorno in B, un accordo sfumato che è costato a Strambelli quel campionato e l'incredibile Serie A dell'anno successivo (come sanno i tifosi del Lecce Liverani avrebbe vinto a sorpresa anche il campionato seguente).

E lui? Praticamente sulla porta della sede del Lecce, con tutti gli accordi fatti, è stato costretto a rinunciare alla maglia giallorossa per via dei suoi “trenini” baresi nelle esultanze che ogni volta indispettivano il tifo giallorosso ai tempi amari della C.

Da lì in poi Reggina, Lecco, Molfetta, Arezzo, Cerignola e ora Casarano. Un po' pochino per il talento di un calciatore che al di là delle simpatie filo-baresi che fanno venire l'orticaria all'ambiente giallorosso chiuderà la carriera con soltanto 20 presenze in B in un solo campionato in carriera e 3 piccole apparizioni in A con la maglia del Bari. L'impressione è che per Strambelli il treno giusto fosse quello colorato di giallorosso…, ma la fede barese l'ha tradito...